
La tappa della giuria alla gastronomia Beccafino per lo “Spaghetto alle Arselle Award“
Una giuria in movimento tra un centinaio di ristoranti di tutta la costa, da quella apuana a quella versiliese. Sulla tavola un unico protagonista: lo spaghetto alle arselle. E’ partito a maggio il contest gastronomico promosso dal Gruppo Gelati che coinvolge ristoratori e chef della costa nella preparazione di uno dei piatti simbolo del territorio, lo “Spaghetto alle Arselle Award”. Le giurie sono al lavoro già da maggio e continueranno le loro valutazioni fino al 15 settembre, mentre le iscrizioni resteranno aperte per tutta la durata del concorso. "L’obiettivo è individuare la migliore interpretazione dello spaghetto alle arselle dell’estate 2025 e, al tempo stesso, avviare un percorso che possa portare questa preparazione iconica del litorale apuoversiliese a essere conosciuta con il piatto più identificativo da gustare in questa zona – spiega l’ideatore dell’iniziativa e docente della scuola di cucina Alma, Massimo Gelati –. L’idea è poi quella di arrivare a codificare definitivamente la ricetta per permettere ai comuni aderenti di utilizzarla come biglietto da visita, anche nei piani di gemellaggio con città estere". Gelati aveva già promosso un premio, di dodici edizioni, dedicato ai lievitati di ricorrenza, dal titolo ‘Tenzone del Panettone’. Per i responsabili quella di quest’anno è l’edizione uno del Contest: informale quella dello scorso anno, ora i protocolli sono più chiari e l’organizzazione più solida. Le degustazioni-esami, di solito nei giorni feriali a pranzo, servirano ai locali per concorrere per i premi in palio ma aiuteranno a definire un disciplinare per gli appuntamenti futuri.
I ristoratori e i loro spaghetti alle arselle per l’occasione, sono giudicati da una giuria tecnica composta da quattro, fino a otto membri: chef, critici gastronomici, giornalisti e rappresentanti istituzionali. Fra loro, oltre allo stesso Gelati, gli artisti Marco Nereo Rotelli, Giuseppe Veneziano e l’architetto Tiziano Lera. La valutazione dei piatti si basa su criteri precisi: presentazione, qualità della pasta, qualità delle arselle, cottura, esame gustativo, masticabilità, armonia ed equilibrio a cui è attribuito al criterio "armonia ed equilibrio". La premiazione a Forte dei Marmi, alla presenza del presidente del comitato organizzatore, della giuria e della stampa specializzata. Lo “Spaghetto alle Arselle Award“ ha il patrocinio dei Comuni di Massa, Montignoso e Forte dei Marmi, è sostenuto da Fonteviva, Aceto balsamico di Modena, caffè Bonotti di Montignoso e panificio Drago di Massa.
Emma Traversi