Un sodalizio che ogni anno cresce e si consolida. Dopo il successo dello scorso anno, quando in piazza San Francesco le persone si erano portate persino le sedie da casa, torna a Carrara Paper fest, il festival di libri organizzato dal Fatto Quotidiano. Così sabato 5 e domenica 6 luglio in piazza Matteotti dalle 11 fino a tarda sera si terranno incontri con giornalisti, storici, personaggi dello spettacolo. "Quest’anno abbiamo voluto ampliare i temi: sicuramente guerra e politica, ma non solo –spiega Cinzia Monteverdi, presidente del Fatto Quotidiano nonché della nostra Accademia di Belle arti –. Parleremo del papa, di animali, di spettacolo e successo. Il rapporto con Carrara è consolidato: dopo il trionfo dello scorso anno abbiamo voluto allargare con una due giorni dedicata ai libri non solo di politica|.
Così aprirà Antonio Padellaro, sabato alle 11, intervistato da , presenta il libro ’Antifascisti immaginari’. Alle 18,30 Giacomo Salvini, intervistato da Chiara Geloni, presenta il volume ’Fratelli di chat’. Alle 19,30 Daniela Ranieri con Alessandro Di Battista con il libro ’Il rottamato. Antropologia di Matteo Renzi’. Chiude la prima giornata Alessandro Orsini con ’Casa Bianca-Italia. La corruzione dell’informazione di uno stato satelite’. La giornata di domenica sarà aperta lle 10 da Alessandro Di Battista con ’Democrazia deviata’, alle 11 Giorgio Delll’Arti con Antonio Padellaro presenta ’Leone XIV’. Alle 12 Nanni Delbecchi con Gianni Barbacetto interverrà su ’I misteri dell’anima’ (Compagnia editoriale Aliberti). Alle 18,30 Alessandro Ferrucci con Lucrezia Lante della Rovere con ’Non sai cos’è successo’. Alle 19,30 Luca Sommi su ’Solo amore. Appunti per un manifesto in difesa degli animali’. Chiude Marco Travaglio con ’Ucraina, Russia e Nato in poche parole’.
"Come si vede dal programma –prosegue Monteverdi – la guerra sarà ovviamente il tema principale, anche se adesso la situazione si è ulteriormente complicate. Tanti conflitti in focolai del tutto diversi: dall’Ucraina a Israele, alI’Iran, a Gaza. Il tema è infinito. Poi si toccheranno i temi del rispetto degli animali con Luca Sommi, dello spettacolo. Siamo consapeboli che siamo seguiti dai nostri lettori che sono un pubblico affezionato e con il festival di Carrara agevoliamo chi arriva dal nord e dal centro. Importante è il rapporto con la città che ha aperto le sue porte con generosità e accoglienza e che dopo che per questioni logistiche ci siamo spostati dalla Versiliana a Roma, poi qua, si è dimostrata all’altezza delle aspettative. Una rassegna di libri in una città che con tutti i suoi eventi ha dimostrato di avere il pubblico adatto e di dare una risposta importante. La gente – conclude la presidente – apprezza le posizioni libere e fuori dal coro e queste due giornate sono adatte a questa esigenza".