Il Parco regionale delle Alpi Apuane è beneficiario di un contributo di quasi 1,2 milioni di euro, erogato dalla Regione...
Il Parco regionale delle Alpi Apuane è beneficiario di un contributo di quasi 1,2 milioni di euro, erogato dalla Regione nell’ambito dell’azione ’Natura e Biodiversità’. Il finanziamento consentirà di avviare interventi cruciali per la conservazione e il recupero delle praterie montane. Il Parco aveva presentato la propria candidatura con un progetto che prevedeva, tra le finalità, il recupero e la conservazione delle praterie di altitudine favorendo il mantenimento degli habitat prativi tramite lo sviluppo di attività agricole e pastorali in aree montane marginali. A questo scopo, prima della candidatura, venne redatto un Protocollo d’intesa tra i comuni di Minucciano, Careggine, Molazzana, Fabbriche di Vergemoli e Massa, che oggi sono destinatari degli interventi finanziati.
Nello specifico, a Massa, parliamo della località Campaccio nell’area sita a nord del Monte Carchio. Si tratta di opere di trinciatura-decespugliamento meccanico della vegetazione erbaceo-arbustiva, della realizzazione di abbeveratoi in muratura di pietrame locale provvisto di galleggiante con scalette o rampe di risalita per facilitare l’accesso agli anfibi; della realizzazione di un recinto anti lupo per ovini e caprini e di tettoie in legno per il ricovero degli animali al pascolo nelle ore notturne o in caso di intensi eventi meteorici, oltre al ripristino di muretti a secco.
"Siamo soddisfatti che il progetto presentato dal Parco sia stato ritenuto meritevole di finanziamento da parte della Regione – dice il presidente Andrea Tagliasacchi (nella foto) –. Sono fondi che ci permettono interventi importanti di recupero delle praterie montane che costituiscono un habitat naturale la cui conservazione è da tutelare ai fini della salvaguardia della biodiversità animale e vegetale ad esso connessa".