FIORELLA CORTI
Cronaca

Oltre un milione di euro per il Parco delle Apuane

La Regione Toscana ha erogato un contributo di circa un milione e 200mila euro a beneficio del Parco Regionale delle...

Il finanziamento regionale prevende interventi conservativi e di recupero anche per il rifugio Rossi alla Pania

Il finanziamento regionale prevende interventi conservativi e di recupero anche per il rifugio Rossi alla Pania

La Regione Toscana ha erogato un contributo di circa un milione e 200mila euro a beneficio del Parco Regionale delle Alpi Apuane nell’ambito dell’Azione 2.7.2 "Natura e Biodiversità" del Programma Regionale FESR Toscana 2021-2027. Questo finanziamento, consentirà di avviare interventi cruciali per la conservazione e il recupero delle praterie montane.

Il Parco aveva presentato la propria candidatura con il progetto intitolato "Interventi di recupero e conservazione di praterie montane recentemente colonizzate dalla vegetazione arbustiva e arborea nel Parco Regionale delle Alpi Apuane". Tra le finalità previste nella relazione sono comprese le procedure per la riduzione della perdita di biodiversità, il recupero e la conservazione delle praterie di altitudine, favorendo così il mantenimento degli habitat prativi.

A questo scopo, prima della candidatura, venne redatto un Protocollo d’Intesa tra i comuni di Minucciano, Careggine, Molazzana, Fabbriche di Vergemoli e anche Massa, che oggi sono territori destinatari degli interventi finanziati. Nello specifico, a Minucciano sono previsti interventi in loc. Monte Castri e Loc Monte Calamaio in prossimità della frazione di Gorfigliano, a Careggine in loc. Tre Faggi, area, sita a circa 1 km ad Est del Monte Sumbra e a Molazzana in loc. Rifugio E. Rossi alla Pania.

Si tratta di opere di trinciatura e decespugliamento meccanico della vegetazione erbaceo-arbustiva, con sistemazione o eliminazione del materiale vegetazionale di risulta in loco, oltre alla realizzazione di abbeveratoi in muratura di pietrame locale provvisto di galleggiante con scalette o rampe di risalita per facilitare l’accesso agli anfibi. Prevista anche la realizzazione di un recinto anti-lupo per ovini e caprini, di tettoie in legno per il ricovero degli animali al pascolo nelle ore notturne e, in caso di intensi eventi meteorici, ripristino di muretti a secco.

Fio. Co.