
Rischio igienico sanitario in via Moneta a causa dei liquami sversata dagli scarichi di un’abitazione privata. Una situazione che ha...
Rischio igienico sanitario in via Moneta a causa dei liquami sversata dagli scarichi di un’abitazione privata. Una situazione che ha reso necessario intimare al proprietario di provvedere a riportare la salubrità sulla strada comunale. Da luglio i vicini lamentano cattivi odori ma ad oggi il proprietario non ha messo mano alla causa dello sversamento creando numerosi disagi a livello olfattivo. Ma ora la sindaca Serena Arrighi ha detto basta e ha firmato una nuova ordinanza per imporre al proprietario di aggiustare il guasto. Lo dovrà fare entro trenta giorni, dal momento che è la seconda volta che l’ufficio Ambiente di palazzo civico ha intimato al proprietario di mettere mano agli scarichi della propria abitazione. E questo nonostante l’incontro tra il titolare e gli uffici preposti avvenuto il 12 agosto, in cui l’uomo aveva rassicurato che una ditta incaricata avrebbe messo mano allo scarico già da questo lunedì. "Considerato che durante il sopralluogo del 18 agosto, eseguito da personale del settore 7 - si legge nell’ordinanza a firma della sindaca Serena Arrighi -, si è constatata la presenza di fanghi e liquami sul viottolo comunale e la persistenza di odori riconducibili a scarichi domestici. Considerata l’indifferibilità ed urgenza di rimuovere l’inconveniente igienico sanitario dovuto alla fuoriuscita di liquami su viottolo comunale si ordina l’eliminazione dell’inconveniente dovuto alla fuoriuscita sul viottolo comunale dei liquami e al ripristino dei luoghi nel termine di trenta giorni dal ricevimento del provvedimento".