REDAZIONE MASSA CARRARA

L’infinita passione azzurra. La storia della Carrarese raccontata da Braglia

Dalla storica promozione in serie B alla salvezza contro tutti i pronostici. Nomi, volti e storie nel nuovo libro del giornalista sulla squadra di calcio .

Il bomber Cacciatori portato in trionfo (serie D 1977-78) e sotto Massimo Braglia

Il bomber Cacciatori portato in trionfo (serie D 1977-78) e sotto Massimo Braglia

La straordinaria promozione in serie B e la salvezza conquistata contro tutti i pronostici nella scorsa stagione al centro del nuovo libro dedicato alla Carrarese Calcio del giornalista Massimo Braglia, ora nelle librerie e nelle edicole. “Un azzurro infinito – Storie e personaggi della Carrarese Calcio” (Eclettica Edizioni), il titolo del nuovo libro dopo “Marco Cacciatori, un bomber nella rete” (terzo al Bancarella Sport del 2001) e di “Cuore Azzurro” scritto da Braglia nel 2008 per il centenario della società apuana, insieme a Maurizio Becherucci e Gualtiero Magnani.

Nel libro la cronistoria della splendida salvezza nel difficilissimo campionato di serie B del 2024-2025, tutti i tabellini e i numeri dei protagonisti, e un riassunto della storia della squadra. Molto spazio alla straordinaria promozione tra i cadetti della stagione 2023-2024, e anche a tutti i salti di categoria dei precedenti 120 anni circa di storia. Ci sono poi un’intervista esclusiva al presidente Manrico Gemignani, le parole di mister Antonio Calabro, statistiche e una carrellata sui giocatori azzurri più significativi. Nomi, volti, storie che hanno appassionato generazioni di tifosi.

"Il titolo – spiega l’autore nella prefazione – nasce dai colori sociali che accompagnano le gesta della Carrarese calcio da più di un secolo (in un secondo momento all’azzurro si è affiancato il giallo, ma per noi il colore delle magliette e sempre quello che abbiamo visto quando siamo entrati per la prima volta allo stadio dei Marmi a fine Anni 60) ma anche dal colore del cielo che si staglia dietro le Apuane che fanno da cornice allo stadio dei Marmi, dal 1955 teatro delle partite interne della Carrarese".

Nel libro "storie e ricordi che compongono il mosaico di una passione che resiste al tempo – spiega Braglia –. Dai campi polverosi degli albori fino al nobile palcoscenico della Serie B, la Carrarese ha incarnato lo spirito di una comunità intera. I protagonisti sono i giocatori che hanno difeso questi colori, gli allenatori, i dirigenti, i collaboratori che si sono alternati nella gestione della squadra, ma anche e soprattutto i tifosi che, con fedeltà incrollabile, hanno sostenuto gli azzurri nei momenti di gloria e in quelli di difficoltà. Sono le famiglie che, di generazione in generazione, hanno tramandato questa passione. Sono tutti coloro che, con orgoglio, hanno unito il destino di una città a quello della sua squadra di calcio".