ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Ladri traditi dalla... luce. Accendono l’interruttore e ’avvertono’ i proprietari

Fivizzano, la casa si è illuminata e i padroni si sono precipitati facendo fallire il colpo. Era in corso la festa di San Luigi e i malviventi credevano di poter agire indisturbati.

Fivizzano, la casa si è illuminata e i padroni si sono precipitati facendo fallire il colpo. Era in corso la festa di San Luigi e i malviventi credevano di poter agire indisturbati.

Fivizzano, la casa si è illuminata e i padroni si sono precipitati facendo fallire il colpo. Era in corso la festa di San Luigi e i malviventi credevano di poter agire indisturbati.

Salvati dalla... luce, che si è improvvisamente accesa nell’abitazione. Così è stato sventato un furto dai proprietari. Si è festeggiato come tutti gli anni San Luigi, sabato scorso a Cecina, borgata di qualche decina di anime abbarbicata nell’alta Valle del Bardine. San Luigi è considerato il Santo Patrono dei giovani della chiesa cattolica e si festeggia il 21 giugno. Per l’occasione a Cecina gli abitanti con i parenti e tutte le persone emigrate altrove si ritrovano assieme alla funzione religiosa, alla processione in onore del Santo e nella tarda serata alla tradizionale cena paesana. Quest’ultima viene allestita nell’aia del locale circolo ricreativo; un’autentica terrazza sospesa sulla vallata, dove la vista giunge lontano. Ed è proprio grazie a questo strategico punto d’osservazione che un abitante del posto, assieme a tutta la famiglia, mentre partecipava alla cena, verso le 22, ha potuto sventare un furto in atto nella sua abitazione.

Una casa indipendente situata in località Casalina, a oltre un chilometro da Cecina. E’ accaduto quindi che i proprietari, mentre erano intenti a cenare, improvvisamente hanno visto in lontananza accendersi la luce nella loro casa. Intuendo vi fossero dei ladri a rubare, sono subito saliti in auto portandosi velocemente alla volta della Casalina. I malviventi, vista arrivare l’auto di gran carriera, erano nel frattempo fuggiti. Avevano comunque già infranto i vetri di alcuni infissi, iniziando il saccheggio dell’abitazione: sul posto infatti sono stati anche rinvenuti i cassetti di alcuni mobili gettati sul letto. Sicuramente è stato loro fatale aver toccato inavvertitamente un interruttore che ha fatto illuminare a giorno la villetta. Sul posto i carabinieri di Monzone per i rilievi di legge. La notizia ha provocato sconcerto e insicurezza fra gli abitanti della frazione, non abituati a simili episodi di microcriminalità.

Roberto Oligeri