
Le Lunimpiadi sono state un successo. Bambini e adulti, assieme, nel piccolo paese di Pieve, hanno partecipato a giochi, serate...
Le Lunimpiadi sono state un successo. Bambini e adulti, assieme, nel piccolo paese di Pieve, hanno partecipato a giochi, serate musicali e sportive, grazie al circolo Anspi San Terenziano che ha organizzato le ‘Lunimpiadi’. Obiettivo riempire il paese di bambini, ma anche di famiglie, arrivate nella frazione per partecipare a giochi originali e divertenti. Il via alla festa con una suggestiva fiaccolata che è partita da Bagnone ed è arrivata a Pieve. I tedofori hanno portato la fiaccola fino alla frazione di Groppo dove tutti i ragazzi e famiglie hanno poi scortato la torcia nell’ultimo tratto, fino alla piazza di Pieve di Bagnone, dove è stato acceso il braciere. Si è entrati nel vivo con l’iscrizione dei ragazzi per la formazione delle squadre: Cinghiali, Faine, Volpi e Scoiattoli che nel corso delle giornate si sono sfidati in tanti giochi divertenti. E poi una camminata in notturna per le frazioni di Vespeno, Darbia, Groppo e Pieve, una gara di torte preparate dai ragazzi o famiglie, un torneo di carte per tutti, alcune serate discoteca, una corsa competitiva per le frazioni di Vespeno, Darbia, Groppo e Pieve, estrazione dei premi della sottoscrizione, premiazione corsa competitiva e giochi. Pieve è una piccola frazione: se in inverno gli abitanti raggiungono a stento la decina di persone, in estate si ripopola accogliendo tanti emigrati che hanno in paese una seconda casa, sistemata per non dimenticare le proprie origini. Del resto la piazza del paese è la piazza dei Barsan, dedicata ai migranti che si spostavano da Bagnone per cercare fortuna in pianura, ma che hanno comunque mantenuto un legame con Bagnone. Il successo della festa è testimoniato da chi ha partecipato. "Pieve è un posto speciale - ha detto una famiglia in vacanza nella frazione -, dove i ragazzi e gli adulti si divertono, ridono e giocano, saltando, ballando, correndo, godendo dei momenti di spensieratezza. Il tempo a Pieve si è fermato, tutto rimane sospeso, si dimenticano i problemi quotidiani grazie al contatto con la natura, i paesaggi bellissimi e le persone".
M.L.