
La 2° edizione de “La Luna e il Falò” trasforma Pontremoli in un centro culturale diffuso tra teatro, tradizioni culinarie, trekking e circo contemporaneo
Un festival che illumina le rive del fiume Magra, accende la magia del circo, rianima tradizioni e mestieri. E’ la seconda edizione de “La Luna e il Falò” che fino a domenica trasforma Pontremoli in un centro culturale diffuso tra teatro, tradizioni culinarie, trekking e circo contemporaneo. Ideato e prodotto da ‘Teatro nelle Foglie’, compagnia di circo contemporaneo tra le più affermate in Italia con sede a Fivizzano, riconosciuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Toscana. Dal greto del Magra al Quartiere della Bietola, dal Borgo del Piagnaro al Ponte romano della Crësa, il territorio si anima. Cuore pulsante della manifestazione è lo chapiteau di Teatro nelle Foglie, un elegante tendone da circo in stile anni ’20, che ospita spettacoli di teatro-circo, degustazioni, convegni storici, laboratori artistici e culinari. Non mancheranno appuntamenti all’esterno, moltissimi laboratori nell’area verde sotto gli alberi ed escursioni “al fresco”. Tema centrale è la cucina tradizionale della Lunigiana, con particolare attenzione all’antica arte della cottura nei testi in ghisa.
Oggi alle 18,30 laboratorio di autoproduzione di saponi e unguenti balsamici con Elisa Caser nell’area verde, alle 19 show cooking in dialetto di Nicoletta Lazzeroni nello Chapiteau, e alle 20,30 Fabio Lucignano nello spettacolo di clown “Sebastian Burrasca (arena all’aperto). Si chiude alle 21,30 nello chapiteau con “Interno notte” il nuovo spettacolo del ‘Teatro nelle Foglie’.
Domani alle 18,30 si imparerà a costruire un falò con i fuochisti pontremolesi, alle 19 “La cucina delle nonne“ recuperata dal Centro Ricreativo Comunale (Chapiteau), alle 20 lo spettacolo di circo di Blucinque “Al vento” (Arena all’aperto), alle 20,30 il concerto del ‘Suonificio popolare apuano’ e alle 22 Agostino Corioni nel suo show di manipolazione del fuoco ‘Retrò’ (Arena all’aperto). Alle 22:30 gran finale con l’accenzione del falò.