REDAZIONE MASSA CARRARA

La cultura cinematografica. Via all’Onirica film festival

Registi, sceneggiatori e scenografi internazionali venerdì al “Garibaldi”. Spazio a cortometraggi, animazioni, documentari, smartphone movie, videoclip.

Premiazione della scorsa edizione

Premiazione della scorsa edizione

E’ pronto per il ciak la quinta edizione dell’Onirica Film Festival che sarà in scena venerdì nella sala del Nuovo Cinema Garibaldi in via Verdi 15C a Carrara. La scorsa edizione ha registrato un’accoglienza sorprendente, con oltre 200 persone in sala tra registi premiati e appassionati di cinema. La rilevanza del festival è amplificata dall’internazionalità dei suoi candidati che da tutto il mondo ogni anno arrivano alla serata di premiazione dell’Onirica Film Festival con lo spirito di condivisione e coesione che lega il mondo del cinema indipendente e i suoi creatori. “Onirica” non è solo un festival, ma una serata che racchiude il vero senso della cultura cinematografica, che parla attraverso le immagini e capace di coinvolgere il pubblico in un’esperienza autentica e irripetibile. E porta l’esperienza del cinema internazionale a Carrara nella sala del Garibaldi, luogo storico e profondamente radicato nell’identità culturale della città. Il cinema è il contesto ideale per vivere appieno l’atmosfera del festival.

La quinta edizione di “Onirica” sarà accompagnata da collaborazioni inedite. Durante la serata interverranno anche la scuola di cinema ‘Overlook Filmmaking Labs’, atttiva tra La Spezia e Massa Carrara, e la scuola di cinema per ragazzi ‘’ZuccherArte’’ di Genova. Fondato e ideato da Alessio Bonini, artista internazionale ideatore dell’associazione Art Hub (evoluzione della Carneviola Art Gallery & Creative Lab), il festival nasce come cineforum per evolversi poi in una rassegna internazionale che da tutti i paesi del mondo chiama a raccolta registi, sceneggiatori e scenografi per raccontare secondo il loro unico e inimitabile punto di vista il mondo dell’onirico.

Il festival esplora il tema del sogno e del surreale, uno spazio creativo in cui si generano mondi alternativi. Ispirandosi a pensatori come August Strindberg, Erich Fromm e Carl Gustav Jung, il festival promuove un cinema che sappia immergersi nell’inconscio, trasformando le visioni oniriche in arte. L’intento è dare spazio a film indipendenti e sperimentali che affrontano il tema onirico in forme diverse, come cortometraggi, animazioni, documentari, smartphone movie, videoclip e persino opere basate su intelligenza artificiale offrendo una visione completa del mondo cinematografico e di tutte le sue sfaccettature. L’ingresso è gratuito e la serata inizierà alle 20.