NATALINO BENACCI
Cronaca

La battaglia per la salute: "Brevetto per il Dae e patente obbligatori"

Pontremoli, le iniziative del cardiologo Costantino per la cultura del primo soccorso. La campagna abbracciata dall’ordine dei medici, Ferri: "Il Comune al suo fianco". .

Il cardiologo Fabio Costantino

Il cardiologo Fabio Costantino

Rendere il patentino per l’uso del defibrillatore prerequisito necessario per ottenere la patente di guida. Lo chiede il progetto ’Cardiosecurity Italia’ che punta a diffondere su larga scala la conoscenza delle manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. L’obiettivo di grande impatto sociale è stato ideato dal dottor Fabio Costantino, cardiologo all’Asl Toscana Nord-Ovest. La sua missione è diffondere la cultura del primo soccorso e rendere l’uso del defibrillatore una competenza accessibile a tutti i cittadini.

L’iniziativa è stata presentata a Pontremoli nei giorni scorsi dal medico promotore con il motto ’Più formi, più salvi’: più persone formate, più vite salvate. Il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri che ha incontrato il medico si è impegnato a promuovere la campagna lanciata dal dottor Costantino in memoria del padre Nicola. "Occorre diffondere la cultura del primo soccorso - ha detto il cardiologo - creando una comunità consapevole attiva. Con la legge ’Cardiosecurity Italia’ che renderebbe obbligatorio il patentino per il Dae, cambierà l’approccio alle emergenze cardiache". Intanto occorre sensibilizzare istituzioni e aziende sul primo intervento e poi installare defibrillatori in luoghi strategici a garanzia di interventi tempestivi.

"Il progetto ’Cardiosecurity Italia’ racchiude un po’ tutto il mio percorso formativo, ma anche emotivo - ha aggiunto - Tanti pazienti di qualunque età ed i loro familiari hanno rappresentato per me la vera medicina. Grazie a loro sono maturato sia professionalmente che personalmente. E con loro nasce proprio questo progetto da me ideato che ha la finalità di preservare il più possibile la vita, il bene più prezioso che abbiamo". Fondamentale è trasformare ogni cittadino in un protagonista attivo della sicurezza cardiovascolare, promuovendo la conoscenza e l’uso dei defibrillatori. Attraverso una rete capillare di defibrillatori distribuiti sul territorio da aziende e privati, il progetto mira a salvare vite e diffondere la cultura del supporto reciproco.

La campagna di Costantino è già stata sostenuta da personaggi famosi come Renzo Arbore, Giorgio Panariello, Alice Mariani, Alessio Orsingher e Lorenzo Finn. Ma un riconoscimento pubblico è arrivato anche dal presidente Sergio Mattarella. La campagna è stata abbracciata anche dal presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Massa Carrara Carlo Manfredi e la proposta di legge è stata presentata dal parlamentare Alessandro Amorese, capogruppo di FdI in Commissione Cultura e Istruzione alla Camera.

"Il Comune di Pontremoli è pronto a sostenere la battaglia del dottor Costantino per avere la legge che obbliga ad avere il patentino Dae per ottenere la patente automobilistica - ha affermato il sindaco - Negli ultimi anni abbiamo promosso le iniziative per dotare il territorio di defibrillatori semiautomatici esterni, dispositivi salvavita fondamentali in caso di arresto cardiaco, ma il problema è la formazione diffusa fornendo ai giovani neopatentati e a chi rinnova la licenza di guida una certificazione di primo soccorso e di defibrillazione precoce. Speriamo che la legge si possa approvare al più presto".

Natalino Benacci