Sos spiaggia libera, a lanciarlo è il Polo progressista e di sinistra. "La condizione della spiaggia libera alla foce del torrente Ricortola è una vergogna inaccettabile in pieno agosto. Chi deve controllare che il litorale sia in condizioni presentabili? La situazione della spiaggia è la stessa d’inizio primavera, ma in piena stagione estiva è ingiustificabile – sottolinea la consigliera Daniela Bennati – L’amministrazione non può pensare che il turismo sia solo quelle delle varianti urbanistiche a Poveromo per qualche ricco cantante o qualche investitore svizzero sconosciuto. Le spiagge libere servono a soddisfare un diritto e un bisogno di ogni persona che vive a Massa o che ci viene in vacanza".
"L’aumento della tassa di soggiorno voluta dall’assessore Mercanti non è certo servito a migliorare la fruibilità delle spiagge libere – evidenzia ancora Bennati per il Polo composto da M5S RC e Mcc – Lo stato di questa spiaggia libera è emblematico della visione effimera del turismo del sindaco Persiani e dell’assessora Garau. Un turismo pensato solo come spettacoli e fuochi artificiali che non affronta i bisogni delle persone comuni, compresi quegli operatori del settore accoglienza che necessitano di poter contare anche su spiagge gratuite in numero adeguato e pulite. In Italia oggi una famiglia su quattro non può permettersi di andare in vacanza per motivi economici, quelle che ci vanno cercano di risparmiare il più possibile e nel turismo balneare lo si può permettere con le spiagge libere gratuite. La cittadinanza massese in questi 7 anni di amministrazione Persiani ha subito la chiusura di molti tratti di litorale prima destinati a spiaggia libera, allo stesso tempo viene colpevolizzata per l’accesso al fiume Frigido in realtà non organizzato e ben gestito".