
La presentazione assieme a tutte le associazioni coinvolte ieri mattina in Sala X Aprile (foto di Paola Nizza)
Passato e presente si intrecciano lungo gli stretti sentieri di montagna che uniscono i borghi delle Alpi Apuane. Vie della memoria, ricche di storia e tradizione, raccontano vite fatte di sudore e fatica. Strade di collegamento per il commercio e che oggi, come ieri, ci parlano di libertà e Resistenza. Adesso fa sentire la sua voce nel panorama culturale e ambientale della nostra provincia. Il progetto, nato da un’idea del Cai di Massa, è stato sposato e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, che lo sta realizzando attraverso Fondazione Progetti srl, in collaborazione con diversi partner che puntano sulla riscoperta della storia e della tradizione locale: Comune di Massa, Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, Parco Regionale delle Alpi Apuane, CAI sezione di Massa, Aquilegia Natura e Paesaggio Apuano A.P.S., Associazione Il Sentiero, A.S.D. West Coast Trails, Anffas Massa-Carrara, Associazione Resceto Vive. Ruoli, competenze e contributi sono al centro del protocollo d’intesa che sarà sottoscritto fra le parti e che sigla la nascita del progetto. "Il progetto che presentiamo nasce dalla volontà di riscoprire le nostre radici e valorizzare il patrimonio naturalistico, storico e culturale del territorio apuano – ha detto ieri mattina in Sala X Aprile il sindaco, Francesco Persiani – Questo cammino è un viaggio nella memoria, una strada che unisce le nostre comunità attraverso la bellezza e il rispetto per l’ambiente". Il viaggio prende spunto dal vicino Cammino di Aronte, realizzato a Carrara su un simile modello di collaborazione, per sviluppare un progetto di promozione, a favore di residenti e turisti. Due Cammini speculari sulle Alpi Apuane come anelli di una catena: si ‘toccheranno’ e ricongiungeranno infatti in punti strategici per condividere una visione unica di rilancio turistico e conoscitivo delle Apuane. Entrambi i Cammini inoltre intersecano la via Francigena, mentre un tratto del Cammino del Frigido coincide con la via Vandelli. "E’ un orgoglio vedere che il progetto del Cammino di Aronte oggi ha superato i confini di Carrara e non si è semplicemente allargato ma è diventato una sorta di modello che permette di far nascere nuove sinergie e collaborazioni fra istituzioni e realtà che vivono il territorio – ha detto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Enrico Isoppi – Crediamo tantissimo nella forza della cultura, della storia, dell’arte e di una rinnovata sensibilità ambientale: il turismo lento cerca infatti tutti questi aspetti, e se siamo capaci di fare squadra ci permette di valorizzare il territorio a 360 gradi, portando i visitatori alla scoperta di ciò che può offrire". Partendo da Massa, da piazza Aranci, e procedendo a passo d’uomo molto presto si è immersi nella natura, nel’arte e nelle tradizioni. Il percorso, individuato e tracciato dal Cai di Massa in collaborazione con le altre Associazioni coinvolte nel progetto, è lungo 40 chilometri, si sviluppa “in tondo”, e lungo le sue strade e i suoi sentieri, si riscoprono le antiche vie di collegamento che un tempo erano essenziali per la sussistenza delle comunità di montagna, e che, grazie al “filo rosso” del Cammino del Frigido, tornano a toccarsi. Il Cammino del Frigido ha lo scopo creare maggiori opportunità di fruizione escursionistica di un territorio ricco di bellezze naturalistiche e, allo stesso tempo, vuole favorire lo sviluppo di un turismo lento e sostenibile. L’anello è articolato in sette tappe, che possono essere agevolmente modificate a seconda delle proprie esigenze e desideri: Massa-Canevara, Canevara-Pian della Fioba; Pian della Fioba-Resceto; Resceto-Forno; Forno-Casette; Casette-Bergiola Maggiore; Bergiola Maggiore-Massa. Il Cammino è al momento percorribile con segnatura rossa e bianca. Si può seguire il tracciato scaricabile su www.camminodelfrigido.it. Seguirà, come da fasi del progetto già pianificate, la segnatura con vernice e stencil del logo del Cammino e la cartellonistica, che verrà realizzata sul modello di quella in corso di completamento per il Cammino di Aronte. La collaborazione con Anffas Massa Carrara darà la possibilità di rendere il progetto accessibile e fruibile anche alle persone con disabilità, individuando i tratti del percorso più facilmente percorribili e curando una cartellonistica ad alta leggibilità. Il sito del Cammino del Frigido è inoltre collegato a quello del Cammino di Aronte tramite www.camminidelleapuane.it.