Un format che vince, un ventaglio di tematiche che richiamano quella società che si confronta. Nel nome del futuro e del senso di comunità ma anche della musica e delle parole in generale. Il festival “Fino al cuore della rivolta“ giunge al termine e spara le ultime due cartucce di pregio, dopo i boom di presenze fatti registrare nelle prime serate a cominciare da quella che ha visto salire sul palco i Modena City Ramblers. Stasera tocca ai portabandiera del rock progressivo italiano, il Banco del mutuo soccorso. Domani invece concerto di chiusura con i 99 Posse, capitanati da Luca ’O Zulù’ Persico. Ma andiamo con ordine.
Stasera alle 18 il dibattito “Gaza e la questione femminista in Palestina“ con Federica Stagni (Scuola Normale Superiore di Pisa), Carla Cocilova (ARCI Toscana - Internazionali), Alba Nabulsi (giornalista, educatrice, scrittrice). Poi alle 21 c’è Casa del vento con “Ribelli per un ideale”, sul palco Luca Lanzi (voce, chitarra acustica), Sauro Lanzi (flauti, fisarmonica, tromba), Massimiliano Gregorio (basso), Fabrizio Morganti (batteria), Jacopo Ciani (violino, mandolino). Alle 22 sarà la volta del Banco del mutuo soccorso con lo “Storie invisibili Tour 2025”: Vittorio Nocenzi (tastiere, organo, sintetizzatori, voce), Michelangelo Nocenzi (pianoforte e tastiere), Filippo Marcheggiani (chitarra elettrica e acustica), Marco Capozi (basso elettrico), Andrea Bruni (batteria) e Tony D’Alessio (voce solista). Alle 23 Esterina con “Musica di provincia”, la presentazione del nuovo album con Fabio Angeli (chitarra, voce), Tommaso Marraccini (batteria), Daniele Pacini (basso), Massimiliano Grasso (pianoforte, tastiere, chitarra e voce) e nel dopo spettacolo le Albicocche Atomiche con Ernesto Gilioli (voce, paroliere, pacificatore), Samuele Palma (chitarra elettrica e bella presenza), Lorenza Rebecchi (basso elettrico e supporto psichiatrico), Lorenzo Paganini (batteria e s-composizione).
Domani si riparte alle 18 con il dibattito su “Una questione di cittadinanza. Intorno al Decreto Sicurezza“ con Checchino Antonini (Popoff Quotidiano), Fabio Sommovigo (avvocato, presidente Camera penale di La Spezia), Enrico Gargiulo (Università di Torino). Alle 21 Pupi di Surfaro in “L’amore brucia” con Totò Nocera (voce) Pietro Amico (batteria), Salvo Coppola (basso), Francesco Less (chitarra elettrica) e alle 22 Luca “’O Zulù” Persico con l’intervista di Checchino Antonini a Persico su “Vocazione rivoluzionaria. ‘O Zulù. L’autobiografia mai autorizzata di Luca Persico” (Il Castello, 2024). Alle 22.15 live dei 99 Posse e il loro “È odio mosso d’amore. Tour 2025”. Nel dopo spettacolo The Bitterbeat con Edoardo Bertoletti (voce, chitarra, tastiera), Giulio Cattoni (chitarra), Alessio Zambelli (batteria, voce). Ingresso sempre libero.