REDAZIONE MASSA CARRARA

Errori in busta paga: troppi soldi. I dipendenti devono restituirli. Scoppia il caso in Comune

Sbagliati i pagamenti di aprile e ora negato il confronto richiesto sulla dilazione

Errori in busta paga, scoppia il caso a Massa

Errori in busta paga, scoppia il caso a Massa

Massa, 25 settembre 2025 – Una busta paga più pesante, troppo pesante per essere vera. Quasi il doppio del normale quella arrivata sul conto corrente dei dipendenti del Comune di Massa alcuni mesi fa. E infatti era un errore, avvenuto nel mese di aprile: quei soldi ora devono tornare nelle casse del municipio che però li richiede ai dipendenti in poche tranche, invece che dilazionati in più tempo in linea con le disposizioni normative, creando difficoltà a chi quei soldi li ha anche spesi. Sulla questione intervengono i segretari di Fp Cgil, Laura Bacci, Csa Fp, Annamaria Mosti, e Uil Fpl, Claudio Salvadori, che sin dal primo momento si sono mossi a difesa dei lavoratori senza ottenere risposte concrete dall’amministrazione.

«Fin da aprile, non appena venuti a conoscenza dell’errore da parte dell’amministrazione comunale, abbiamo formalmente richiesto che il recupero delle somme avvenisse in più tranche, in modo da tutelare le lavoratrici e i lavoratori, già provati da una situazione economica complessa – sottolineano –. Abbiamo anche chiesto all’amministrazione di valutare caso per caso, tenendo conto delle singole situazioni personali e familiari, nel pieno rispetto dei principi di equità e buon senso. La nostra proposta era supportata da precise sentenze della Corte di Cassazione - Sezione Lavoro. L’amministrazione ha scelto di mantenere una posizione rigida, rifiutando la proposta e procedendo in modo unilaterali, senza confronto concreto con le rappresentanze sindacali. Un atteggiamento che purtroppo non ci sorprende, dal momento che anche in altre recenti occasioni – come nell’ultima trattativa interrotta per mancanza di risposte su questioni fondamentali – ci siamo trovati costretti ad abbandonare il tavolo per l’assenza di un reale dialogo».

Una battaglia che per i sindacati si lega ad altri aspetti lavorativi e che saranno trattati a breve. Per l’8 ottobre hanno convocato un’assemblea del personale del Comune di Massa. «Affronteremo non solo la questione del recupero delle somme, ma anche altri temi di grande preoccupazione – spiegano –, in particolare quelli che riguardano il fondo dei dipendenti e quindi il salario accessorio, che rappresenta una componente fondamentale della retribuzione. Sarà quello il momento, insieme a chi lavora ogni giorno, per decidere come procedere in modo condiviso e unitario. Se l’Amministrazione comunale pensa che su questi temi rimarremo in silenzio, ha sbagliato sigle sindacali. Non resteremo a guardare: siamo pronti, se necessario, a scendere in piazza al fianco dei lavoratori, per difendere i loro diritti e la loro dignità».