
Barbara Conti, mamma-pastora di Zeri, racconta la storia della sua agrigelateria
Nuova ribalta televisiva per la Lunigiana, l’agrigelato eroico di Zeri e la cipolla di Treschietto portano il territorio su Italia 1. Altro potente spot per la terra dei Cento Castelli protagonista, ancora una volta, del popolare Mag, il magazine di Studio Aperto in onda tutte le sere su Italia 1 diretto da Andrea Pucci, che racconta l’Italia del bello e del buono, innovativa, sostenibile, creativa. Un contenitore televisivo molto apprezzato all’interno di una fascia oraria pre-serale molto seguita che, grazie alla collaborazione di Coldiretti, sta dedicando costante grande spazio alle piccole produzioni agricole e ai piatti della tradizione di cui sono testimonial agricoltori, cuochi contadini e agriturismi.
Ad accompagnare per mano la Lunigiana nelle case di milioni di italiani sono state stavolta le storie di vita e imprenditoriali di Barbara Conti, la mamma-pastora di Zeri, che con la sua agrigelateria è diventata un presidio vitale per la piccola frazione di Bergugliara e dei fratelli Malatesta, Francesca e Claudia, tra i più giovani custodi della Cipolla di Treschietto. Premiata da Donne Coldiretti nella categoria “Agricoltura eroica”, Barbara Conti incarna l’attaccamento feroce alle origini – lei è nata proprio a Bergugliara – e il coraggio prima di immaginare e poi di realizzare insieme al marito un’agri-gelateria sul cucuzzolo di una collina, lontano dalle città e dalle strade del passeggio. Il suo gelato non è solo buono, parla di stagioni e territorio, di vacche al pascolo libere e ruralità: sapori e passioni che ritroviamo nei suoi gusti.
Fanno parte della nuova generazione di agricoltori i fratelli Malatesta che nella Valle di Bagnone coltivano e trasformano la cipolla di Treschietto, fino a qualche anno fa a rischio estinzione. Un food povero e contadino rustico in campi e duttile in cucina, preparato dal giovane cuoco Michele Martelli che ha realizzato per Studio Aperto alcuni dei piatti e delle versioni più conosciute cucinati con questo antico ortaggio.
"La preziosa collaborazione con Mediaset ci permette di far conoscere le attività agricole del nostro territorio, per lo più a gestione famigliare, che custodiscono i segreti dei cultivar locali e della cucina contadina. Uno stile di alimentare mediterraneo che dobbiamo recuperare e rilanciare, che sta agli antipodi dei cibi ultraformulati il cui consumo è collegato a molte malattie non croniche e slegato dalla terra – spiega Francesca Ferrari, presidente Coldiretti Massa Carrara – Storie belle da raccontare, ancora di più da vivere, che fanno bene al territorio e al messaggio che tutti insieme vogliamo trasferire all’estero: di un luogo autentico saldamente ancorato alle sue radici che ha la capacità e la costanza di aggiornare continuamente la sua prospettiva creando le indispensabili condizioni economiche e sociali. Un particolare ringraziamento al giornalista Massimo Canino sempre molto attento e curioso alle nostre proposte".