REDAZIONE LUCCA

Vigili del fuoco, stato di agitazione “Colleghi privati anche del pasto“

La dura protesta a livello provinciale innescata in particolare dalle gravi carenze su Viareggio

Il sindacato USB Vigili del fuoco annuncia lo stato di agitazione a livello provinciale, che potrebbe sfociare in uno sciopero

Il sindacato USB Vigili del fuoco annuncia lo stato di agitazione a livello provinciale, che potrebbe sfociare in uno sciopero

I Vigili del Fuoco di Lucca in stato di agitazione "a causa del mancato rispetto del lavoro e professione che dimostrano ogni volta in cui ci sono emergenze, sia quelle quotidiane che le immancabili tragedie di un paese fragile come il nostro dove le “Catastrofi annunciate” ogni volta presentano il conto". Così Fabio Bernardi a nome del sindacato USB dei vigili del fuoco. "Dopo la carenza di personale che pregiudica il soccorso, i richiami del personale libero dal servizio o che viene trattenuto per far fronte alla cronica carenza di personale – prosegue – adesso anche il servizio mensa obbligatorio va in crisi. Siamo arrivati a squadre che restano in servizio 12 ore continuative, sempre pronte al soccorso o impegnate in maniera continuativa su soccorsi, nel pieno periodo estivo che vede raddoppiato l’impegno e le fatiche a causa degli incendi e dell’enorme aumento della popolazione specie nelle aree di villeggiatura, la Versilia su tutte, ai pompieri non viene nemmeno fornito il pasto obbligatorio, previsto contrattualmente, da consumare in sede durante i turni di servizio, che ricordiamo sono di 12 ore continuative, dalle ore 8 alle 20 e di notte dalle ore 20 alle 8 per garantire il soccorso h24".

"Questo perché la ditta vincitrice di un appalto scellerato da oltre 6 milioni di Euro, per assicurare i pasti in tutte le sedi dei Vigili del Fuoco della Toscana non è in grado di mantenere l’impegno contrattuale per la fornitura ed il confezionamento dei pasti. Accade quindi che sedi come Viareggio rimangono senza pasti a causa della mancanza di personale dipendente della ditta aggiudicataria dell’appalto mensa, oppure per la mancanza di sufficienti quantitativi oppure addirittura a causa di forniture di derrate alimentari al limite della commestibilità e non non buon stato di conservazione".

"Questo ha determinato spesso che i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Viareggio si siano dovuti arrangiare, comprando e pagando di tasca propria un panino o un pezzo di pizza per poter avere un sufficiente apporto calorico per far fronte agli impegni lavorativi (attività di soccorso in primis) durante le 12 ore dei turni di servizio. Per questo i Vigili del Fuoco del Comando di Lucca sono in stato di agitazione e valuteranno, dopo il tentativo di conciliazione, le eventuali azioni di sciopero".