
Il cantiere in via Salicchi
Nuova rotatoria di via Salicchi, l’apertura avverrà nei primi mesi del 2026: la conferma è arrivata dal sopralluogo di ieri del sindaco Mario Pardini e dell’assessore ai Lavori pubblici Nicola Buchignani al cantiere della nuova rotatoria a doppia goccia sul saliscendi del Salicchi, che collega Borgo Giannotti al ponte di Monte San Quirico.
Dopo la realizzazione della parte alta della rotatoria, ossia la ‘goccia’ vicino a via della Scogliera, si sta procedendo al delicato intervento di costruzione del nuovo argine seguendo tutte prescrizioni del Genio Civile. L’argine dovrà infatti avere tutte le caratteristiche necessarie a resistere a una possibile piena del Serchio. Una volta completata la nuova struttura in terra battuta si procederà alla demolizione del vecchio argine creando lo spazio necessario alla collocazione della ‘seconda ‘goccia’ della rotatoria e dei relativi marciapiedi.
"E’ un’opera molto attesa – ha spiegato il sindaco Pardini – e lavori non sono mai stati fermi: il cronoprogramma è ampiamente nei tempi, l’inaugurazione è prevista per i primi mesi 2026, tutto sta andando nella migliore maniera possibile e per questo ringrazio la ditta, gli uffici comunali e l’assessore per questa opera molto importante". L’opera ha un costo di quasi 638mila euro ed un quadro tecnico economico di 850mila euro a totale carico del Comune di Lucca. Il cantiere sta procedendo secondo tabella di marcia e si prevede la conclusione nei primi mesi del 2026.
"Si tratta – dice Buchignani – di un lavoro complesso con tante prescrizioni soprattutto per il nuovo argine che deve tenere in caso di emergenza e di piena del fiume: oggi abbiamo raggiunto la quota di sicurezza del nuovo argine ed iniziato la demolizione del vecchio".
F.V.