FIORELLA CORTI
Cronaca

Valle e Garfagana. Dalla Regione 12,3 milioni per il rilancio strategico

Complessivamente la Toscana ha stanziato 81 milioni per le aree interne. Puppa (Pd): "Si tratta di opportunità reali per i bisogni dei nostri territori".

consigliere regionale del Pd Mario Puppa. sottolinea come il provvedimento adottato dalla Regione va nella direzione di una. una strategia concreta che si va a tradurre in opportunità reali per i bisogni dei nostri territori

consigliere regionale del Pd Mario Puppa. sottolinea come il provvedimento adottato dalla Regione va nella direzione di una. una strategia concreta che si va a tradurre in opportunità reali per i bisogni dei nostri territori

Ossigeno in arrivo per le cosiddette aree interne della nostra Valle, delle quali fanno parte praticamente la totalità dei piccoli Comuni che la costellano, con le opportunità concrete date dal nuovo piano strategico studiato per il loro rilancio e deliberato in queste ore dalla Regione Toscana. I finanziamenti previsti a livello regionale ammontano alla cifra di 81 milioni di euro, dei quali 12,3 destinati alle aree della Garfagnana e della Media Valle del Serchio, oltre a Lunigiana e Appennino Pistoiese.

"La delibera approvata dalla Giunta regionale pochi giorni fa rappresenta un passaggio fondamentale per il rilancio delle aree interne della Toscana e, in particolare, per la Garfagnana e la Media Valle del Serchio – dichiara commentando il via libera alle strategie territoriali integrate, finanziate con risorse europee, il consigliere regionale del Pd Mario Puppa –. Si tratta di una strategia concreta che si va a tradurre in opportunità reali per i bisogni dei nostri territori". Il pacchetto complessivo vale, appunto, 81 milioni di euro a livello regionale, con 12,3 milioni per le aree interne della Valle del Serchio, Lunigiana e Appennini Pistoiese, con il complesso dei fondi dedicati a progetti che vanno a toccare temi come la valorizzazione del patrimonio culturale, la rigenerazione urbana, la protezione dal rischio idrogeologico, l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili, tra gli altri presi in analisi.

"In un territorio strutturato come il nostro – prosegue Mario Puppa –, queste misure significano difesa attiva contro lo spopolamento, sostegno allo sviluppo locale e valorizzazione delle nostre risorse ambientali, culturali, oltre che economiche". La strategia posta in essere coinvolge, entrando nel dettaglio generale, 115 Comuni toscani suddivisi in sei aree, tra cui la coalizione locale, in pratica cioè le aree che hanno definito modalità di governance, a livello politico e di gestione tecnico-amministrativa, per cooperare attivamente nell’attuazione delle strategie di sviluppo locale della Valle. In questo caso, enti locali, Regione e ANCI Toscana hanno lavorato insieme per costruire un piano di interventi particolarmente mirato e tarato sulle necessità effettive del territorio, per tracciare un quadro poi condiviso.

"Si tratta di un modello di governance efficace – conclude Puppa –, che premia il lavoro di squadra e dimostra come la buona politica possa rispondere ai bisogni delle comunità locali con visione e strumenti adeguati".

Fio. Co.