REDAZIONE LUCCA

La casa del futuro (adesso). Niente più calce e mattoni con la stampante in 3D

Ieri giornata aperta al pubblico per la quarta edizione della Smac Summer School. Giovacchini: "Possiamo esplorare soluzioni innovative, accessibili e replicabili".

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Cna. le imprese del settore edile hanno potuto visitare l’area formativa

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Cna. le imprese del settore edile hanno potuto visitare l’area formativa

Ieri mattina a Coreglia Antelminelli, nell’ambito della IV^ edizione della Smac Summer School, il corso intensivo di alta formazione in presenza dedicato alla stampa 3D di grande formato con materiali naturali e da filiera circolare, si è tenuta una dimostrazione di stampa 3D aperta al pubblico. Gli ospiti hanno anche potuto visitare l’aula dove si tengono le lezioni della scuola, presente all’interno del teatro dì capoluogo coreglino.

La seduta è stata prevalentemente incentrata sula Crane Wasp, una grande macchina dedicata all’architettura sostenibile, capace di stampare case in terra cruda, calce o geopolimeri; un’occasione d’oro per tutti gli interessati all’innovazione, alla tecnologia, ai nuovi traguardi nel settore delle costruzioni edilizie e non solo.

"Siamo sempre più convinti che nel 2025 la manifattura additiva rappresenti uno strumento concreto per costruire filiere locali sostenibili, valorizzare le risorse dei singoli territori e generare nuove opportunità professionali nelle aree interne – ha affermato Stefano Giovacchini, presidente della Cooperativa Smac – . Le tecnologie come la stampa 3D di grande formato, applicabili sia all’arredo urbano che all’architettura, ci permettono di esplorare soluzioni innovative, accessibili e replicabili". L’evento di ieri è stato organizzato in collaborazione con la Cna di Lucca e grazie a questo accordo, artigiani e imprese del settore edile hanno potuto visitare il cantiere formativo, esplorando da vicino le potenzialità della manifattura additiva di grande formato per l’innovazione sostenibile nel mondo delle costruzioni.

"Cna Lucca crede fortemente nella Summer School fin dai suoi primi passi – ha confermato la presidente Sabrina Mattei – Quest’anno ci siamo impegnati per essere più partecipi, dedicando una giornata alla scuola, con la visita alle attività in corso e alla stampante 3D di grandi dimensioni. Sul campo abbiamo visto come la tradizione incontra le nuovissime tecnologie per dare vita a nuove forme dell’abitare. La formazione è per la nostra Associazione una priorità e una scuola come quella di Coreglia che rivitalizza il territorio e dove partecipano ragazzi e insegnanti da tutto il mondo, ha il nostro sincero plauso". Per le modalità di iscrizione e conoscere il corpo docente internazionale, è possibile visitare il sito della scuola www.smac.academy.it.

Fio. Co.