
La fioriera vicino a porta San Gervasio: sulla destra il percorso per ipovedenti
Dieci anni di attesa, ma alla fine qualcuno se ne è accorto. Stiamo parlando della fioriera in ghisa che per circa dieci anni ha ostruito il percorso “Loges“ per ciechi ed ipovedenti in via Elisa, all’altezza via dei Fossi. Nei giorni scorsi, dopo l’ennesima segnalazione del nostro giornale, l’assessore al Decoro Paola Granucci, dopo esserne venuta a conoscenza, ha finalmente dato indicazione di rimuovere la fioriera che era un chiaro intralcio per tutti coloro che hanno problemi alla vista. Sino ad oggi, in Comune, tra tecnici, dirigenti e assessori che si sono succeduti sembravano essersene accorti, nonostante i numerosi solleciti.
Il percorso, pagato dalla Fondazione Banca del Monte e inaugurato nel 2013, per lunghissimo tempo è stato infatti ostruito da una grande fioriera posizionata dagli operai comunali. Il nostro giornale si è già occupato del caso, almeno da otto anni, sollecitando l’amministrazione comunale sin dai tempi dell’amministrazione Tambellini, e informando anche la Fondazione BML, a rimuovere la clamorosa barriera architettonica.
Una battaglia lunga e per certi aspetti frustrante ma che almeno dopo anni e anni ha prodotto un risultato. Il percorso Loges permette a chi non vede di arrivare, passando da Porta Elisa, sino a piazza San Martino e piazza del Giglio, rendendo più agecole e sicuro il cammino a chi ha problemi di vista.