Seung, il tribunale attende la perizia: misure di sicurezza a settembre

Il giudice di sorveglianza dovrà decidere se rinnovare la libertà vigilata o applicare una misura più restrittiva. Il 23 maggio è fissato l’incidente probatorio

Pisa, 17 maggio 2023 – Rinviata a settembre qualunque decisione relativa all'eventuale rinnovo della misura di sicurezza per Gianluca Paul Seung. Questa la decisione del tribunale di sorveglianza di Pisa riguardo al 35enne accusato di omicidio premeditato della psichiatra Barbara Capovani. Una scelta fatta per aspettare l'esito della perizia psichiatrica disposta sull'uomo e che sarà eseguita il prossimo 23 maggio nell'incidente probatorio fissato.

L'udienza di stamani, 17 maggio, alla Sorveglianza era però relativa a un episodio precedente e distinto da quello dell'aggressione mortale della psichiatra avvenuta a Pisa fuori dal Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'ospedale Santa Chiara. Il giudice doveva trattare dell'aggressione fatta da Seung oltre un anno fa ai danni di una guardia giurata del tribunale di Lucca, procedimento al termine del quale l'uomo fu assolto perché ritenuto incapace di intendere e di volere. In alternativa alla pena fu disposta la libertà vigilata per un anno, che nei giorni scorsi è scaduta. Il giudice di sorveglianza deve quindi decidere se rinnovarla o applicarne una più restrittiva, ma ha scelto di pronunciarsi dopo il pronunciamento dei periti psichiatrici che valuteranno le sue condizioni nell'incidente probatorio dei prossimi giorni relativo all'omicidio di Barbara Capovani. Seung è ora detenuto nel carcere di Sollicciano (Firenze).