
L’assessore Cristina Consani
Lucca ad Assisi per la Rete delle Città di Carta: l’assessore Consani ha rappresentato il Comune all’incontro nazionale.
Anche il Comune di Lucca era presente giovedì scorso ad Assisi in occasione dell’incontro nazionale promosso da Comieco e Symbola per la firma del Manifesto della Rete delle Città di Carta, iniziativa sostenuta dalla Federazione Carta e Grafica e da Unirima. L’evento si è svolto nell’ambito della manifestazione Il Cortile di Francesco, alla presenza di rappresentanti istituzionali, del mondo culturale e industriale, con l’obiettivo di valorizzare carta e cartone come patrimonio culturale, ambientale ed economico dei territori.
A rappresentare Lucca è stata l’assessore all’ambiente Cristina Consani, che nel suo intervento ha sottolineato il valore del distretto cartario lucchese e l’impegno dell’amministrazione comunale nelle politiche di sostenibilità, educazione ambientale e innovazione nella raccolta differenziata.
"Essere qui ad Assisi – ha dichiarato l’assessore Consani – significa condividere una visione in cui la carta non è solo un materiale da riciclare, ma un filo che unisce cultura, lavoro, innovazione e sostenibilità. Lucca, proclamata nel 2025 Capitale del Riciclo di Carta e Cartone, ha alle spalle una tradizione secolare che ha saputo trasformarsi in leadership europea. Oggi come amministrazione continuiamo questo percorso con azioni concrete: dalle nuove eco-isole per migliorare la qualità della raccolta, alle campagne di sensibilizzazione, fino al progetto Scuole Verdi che ha portato l’educazione ambientale dentro le aule e ci ha fatto ottenere il premio La Città per il Verde. La nascita della Rete delle Città di Carta è un tassello prezioso: ci permette di unire esperienze e buone pratiche, dimostrando che sostenibilità e competitività possono camminare insieme. Il nostro compito è trasformare le risorse in opportunità, bellezza e futuro".
Con l’adesione al Manifesto, il Comune di Lucca conferma quindi il proprio impegno a sostenere l’innovazione e la qualità della raccolta differenziata, a dare visibilità al territorio con progetti e campagne dedicate e a creare nuove sinergie per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale.