
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Provincia, con i Comuni di Lucca, Capannori e Pescaglia, Arcidiocesi di Lucca, Unione dei Comuni...
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Provincia, con i Comuni di Lucca, Capannori e Pescaglia, Arcidiocesi di Lucca, Unione dei Comuni della Media Valle e Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca, per celebrare l’81° anniversario del martirio di don Aldo Mei, parroco di Fiano, fucilato a Lucca dai Tedeschi il 4 agosto 1944, sabato 2 agosto alle 20,30 verrà presentato nella chiesa parrocchiale di Fiano il libro "L’amore, la sua vita, il suo testamento" di Umberto Palagi, con illustrazioni di Andrea Petruzzi, edito da Tralerighe Libri. L’autore dialogherà con don Marcello Brunini, Lorenzo Maffei e Andrea Giannasi. Nell’occasione sarà aperta la mostra ‘La forza dell’amore: testimone fino al sangue’, che sarà visitabile tutte le domeniche di agosto, dalle 17 alle 19.
Don Aldo Mei, nato a Capannori nel 2012, entrò in Seminario a soli 14 anni, consacrato sacerdote nel 1935, parroco di Fiano nel Comune di Pescaglia, fu rastrellato dai tedeschi il 2 agosto e condotto alla Pia Casa di Beneficienza in via Santa Chiara a Lucca. Qui, sottoposto a un sommario processo, è condannato a morte. Le accuse nei suoi confronti si possono sintetizzare nell’aver nascosto e protetto un giovane di religione ebraica; avere amministrato i sacramenti ai partigiani; essere in possesso di una radio, peraltro non funzionante. Questo uno stralcio del suo testamento spirituale, scritto a lapis sulle pagine bianche del breviario: "Muoio travolto dalla tenebrosa bufera dell’odio, io che non ho voluto vivere che per l’amore. Non muore l’amore. Muoio pregando per coloro stessi che mi uccidono, ho già sofferto un poco per loro…".
Marco Nicoli