MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Lavori non più rinviabili “Bientinese“ chiusa 3 mesi. Stop totale ai mezzi pesanti

Il divieto di circolazione scatterà dal prossimo 1 settembre al 30 novembre. Un intervento di messa in sicurezza di due ponti per oltre 615mila euro .

Le conseguenze ci saranno anche per Capannori e per Altopascio dove i mezzi passeranno per eludere il divieto, visto che l’intervento è spalmato su tre mesi, un periodo piuttosto lungo. Inoltre nei due territori lucchesi si interseca anche il traffico verso il comprensorio del cuoio, con volumi di traffico notevoli. Saranno studiati itinerari alternativi, ma rimarrà il problema dei mezzi pesanti.

Andiamo con ordine. E’ ufficiale la chiusura della strada provinciale Bientinese (divisa tra Pisa e Lucca come proprietà) per lavori a due ponti tra il chilometro 4+810 e il chilometro 5+400. Il cantiere, di conseguenza l’interdizione al traffico sulla strada, sarà attivo dal primo settembre e fino al 30 novembre. Oltre novanta giorni. I lavori sono a cura della Provincia di Pisa per un investimento di 615mila euro. Nei giorni scorsi è stato condiviso il programma delle manutenzioni straordinarie con i Comuni di Bientina e Buti, quelli sui cui territori ci sarà maggiore impatto, che hanno concordato le modalità operative di intervento. Ma è stata fatta una riunione operativa alla presenza dei rappresentanti dei Comuni di Altopascio e Capannori.

Erano presenti anche Anas e le associazioni di categoria come Confcommercio e Confesercenti, Cna, Aema e altri. Si tratta di importanti opere finalizzate alla sicurezza della viabilità e di una sempre maggiore incolumità per gli utenti di questa arteria di importanza strategica per il collegamento delle Province di Pisa e Lucca e che un tempo era stata interessata della proposta di passare come Statale. Ma poi non se ne fece nulla. Opere quindi non più rinviabili. In concomitanza della chiusura al traffico della Sp3, saranno attivi dei percorsi alternativi alla viabilità, opportunamente segnalati. Pronta l’ordinanza di chiusura, all’albo pretorio online della Provincia di Pisa.

La viabilità sarà comunque sempre interdetta ai mezzi pesanti di carico superiore alle 7,5 tonnellate. Tutto ciò per motivi di sicurezza. Anche per loro percorsi alternativi. Un nastro di asfalto tristemente famoso per l’elevato numero di morti e di incidenti gravi che ha costellato quel nastro di asfalto a cavallo, appunto, delle Province di Lucca e di Pisa.

Massimo Stefanini