MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Fratelli d’Italia: l’ex Golden boy in pieno degrado

"L’ex discoteca Golden Boy, poi Ekò, a Capannori è oggi ridotta a rifugio di fortuna per persone senza fissa dimora"....

"L’ex discoteca Golden Boy, poi Ekò, a Capannori è oggi ridotta a rifugio di fortuna per persone senza fissa dimora"....

"L’ex discoteca Golden Boy, poi Ekò, a Capannori è oggi ridotta a rifugio di fortuna per persone senza fissa dimora"....

L’ex discoteca Golden Boy, poi Ekò, a Capannori è oggi ridotta a rifugio di fortuna per persone senza fissa dimora. Sono le parole del consigliere di opposizione a Capannori, Fratelli d’Italia, Lido Moschini e del sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini, cresciuto a Porcari e che conosce bene l’ex discoteca, proprietà privata.

"Già anni fa avevo proposto – dichiara Moschini - l’acquisizione dell’immobile da parte del Comune – dichiara Lido Moschini – con l’idea di farne un’Agorà pubblica, uno spazio civico e culturale per giovani, famiglie, associazioni, eventi e formazione. Una proposta concreta, ignorata. Oggi ci troviamo davanti a uno spazio lasciato all’incuria, che rischia di diventare un problema di ordine pubblico oltre che un simbolo del degrado urbano - sottolinea il consigliere FdI - il fatto che oggi quello stabile venga utilizzato come soluzione d’emergenza, sia pure animata da spirito solidale, è la dimostrazione di quanto poco sia stato fatto sul piano della progettazione urbana e della rigenerazione del patrimonio esistente. È mancata una visione strategica e l’ascolto del territorio, ed è stata ignorata una proposta che avrebbe potuto cambiare il destino dell’edificio".

"C’è poi il tema la sicurezza. Lasciato all’incuria, senza un presidio né un progetto di riqualificazione, l’ex Golden Boy rischia di diventare un luogo di degrado. Un vuoto urbano, oggi occupato in modo emergenziale, ma che potrebbe presto trasformarsi in luogo di abbandono e potenziale pericolo". Sulla stessa lunghezza d’onda Giannini: "Ho ancora vivo il ricordo delle serate passate lì a ballare e divertirci. Proprio per questo credo che l’idea di un’Agorà rappresenti qualcosa che oggi manca a Capannori".

M.S.