
Tantissimi cittadini hanno partecipato domenica sera alla serata di discussione sul futuro di piazza Pascoli promossa dal Movimento dei Custodi degli Alberi e del Suolo
"Una serata di progettazione partecipata; un momento propositivo". Così Maria Elena Bertoli, del Movimento dei Custodi degli Alberi e del Suolo che ha organizzato l’appuntamento, ha riassunto la serata svoltasi domenica in piazza Pascoli per raccogliere le idee della gente su quella che per i presenti sarebbe la rivisitazione ideale della stessa piazza Pascoli. Il tutto partendo da un progetto di massima su cui si sono innescate le riflessioni; idea di progetto elaborata e presentata dagli architetti Leonardo Gigli e Andrea Bernardini. Dopo le polemiche e le proteste per il taglio dei due cedri che si trovavano nella piazza, per i Custodi e per chi li sostiene, il rifacimento della piazza annunciato dall’amministrazione comunale deve sottostare ad alcuni concetti di base. Da qui la presentazione dell’idea progettuale che punta ad una soluzione che tiene in considerazione raffrescamento e ombreggiatura, ma anche gli spazi pavimentati attuali, dato che proprio le aree pavimentate hanno reso questa piazza più fruibile. Tra gli altri aspetti fondamentali per i Custodi, la presenza garantita del verde nella piazza, per migliorarne anche l’immagine. L’idea di progetto ha cercato di coniugare nell’area quindi degli spazi fruibili con l’aspetto del verde, sia con la parte di prato ed essenze arboree, ma anche, per ricreare il prima possibile la parte di ombreggiatura che manca al momento con un verde pensile con pergole ad altezza di cinque metri che permettano di accrescere le parti ad ombra.
Diversi gli interventi che si sono susseguiti da parte di cittadini e componenti dei Custodi e non sono mancate anche aspre critiche all’operato del comune per la Piazza. Comunque che ha espresso la sua posizione con l’assessora Maresa Andreotti: "Quello che è il nostro obiettivo è di avere una piazza sufficientemente capiente per contenere il mercato in modo tale da restituire a piazzale Matteotti la sua funzione di parcheggio. Per noi questo è un elemento fondamentale visto e considerato i numerosi problemi che attualmente nei giorni di mercato si creano sulla viabilità anche delle zone limitrofe, soprattutto nella stagione turistica. Per questa amministrazione la piazza deve avere altresì un valore di centralità, essere dedicata e pensata per la vita comunitaria e quindi essere ampia da permettere la realizzazione di ogni genere di eventi senza aver bisogno di ricorrere (e quindi di togliere disponibilità) ai parcheggi come già successo. Il Comune, ha aggiunto, sta studiando alcune ipotesi richieste a professionisti del settore. Alla fine, la serata si è conclusa con posizioni (Custodi da un lato e comune dall’altro) distanti. Comunque sia gli organizzatori hanno annunciato che quanto emerso dall’incontro sarà presentato in un dossier al Comune come contributo per trovare l’ipotesi che sia il più largamente condivisa.
Luca Galeotti