
Un vero successo: già oltre 40 giovanissimi aspiranti cantori si sono iscritti alle audizioni aperte e gratuite chiedendo di partecipare...
Un vero successo: già oltre 40 giovanissimi aspiranti cantori si sono iscritti alle audizioni aperte e gratuite chiedendo di partecipare al nuovo Coro Voci Bianche del Teatro del Giglio Giacomo Puccini. Per chi ancora non si fosse iscritto, c’è ancora qualche giorno a disposizione: i termini per presentare domanda scadranno infatti domenica 14 settembre. L’iscrizione alle audizioni è gratuita: può partecipare chiunque abbia un’età compresa tra i 6 e i 14 anni e non abbia ancora compiuto la muta della voce, ci si candida compilando apposito modulo online disponibile sul sito internet del teatro.
Non servono conoscenze musicali o esperienze di canto pregresse. I docenti. LA guida musicale del coro è affidata ai maestri Serena Salotti e Marco Ramacciotti: entrambi diplomati al Conservatorio Boccherini (rispettivamente in Canto lirico e in Pianoforte) hanno seguito vari corsi di alta formazione in ambito corale e hanno alle spalle anni di attività musicale. Salotti ha un percorso poliedrico da soprano solista ed è fondatrice e coach vocale del gruppo a cappella Stereo-Tipi; Ramacciotti, pianista, compositore e arrangiatore, dal 2004 è attivo nei teatri toscani come maestro collaboratore in produzioni liriche e dal 2006 dirige cori polifonici e giovanili nella provincia di Lucca.
Ma la particolarità dei profili dei maestri scelti dal Teatro del Giglio è la formazione universitaria che hanno integrato alla preparazione musicale, e che li dota di competenze di grande interesse e validità nella didattica musicale rivolta ai ragazzi: Serena Salotti, laureata in scienze infermieristiche e diplomata in osteopatia, mette a frutto le sue avanzate conoscenze fisiologiche nella didattica vocale e nell’impostazione corporea per il canto, nel pieno rispetto e valorizzazione della fisicità e motricità di chi è ancora in fase di sviluppo. Marco Ramacciotti ha un dottorato di ricerca in biorobotica, nel corso del quale si è occupato anche di ricerca sulla didattica musicale attraverso l’ausilio di sistemi intelligenti (robotica e AI).
Ma in particolare, il tratto distintivo della sua attività formativa è la totale accessibilità al fare teatro, sgretolando qualsiasi barriera fisica, linguistica, di abilità. L’attività di base del coro, che richiede una quota di iscrizione annuale di 250 euro, si svolge da settembre a maggio/giugno, al Teatro San Girolamo, con una prova settimanale pomeridiana a cui si aggiungeranno uno/due appuntamenti mensili di laboratorio teatrale, oltre ovviamente agli appuntamenti concertistici.