"Il Giro d’Italia? Non vedo l’ora". L’entusiasmo cresce, tutti pronti alla corsa Rosa

"Siamo sempre più gruppi a pedalare per le nostre strade". A tu per tu con i lucchesi amanti di questo straordinario sport

Un passaggio del Giro d’Italia (foto di archivio)

Un passaggio del Giro d’Italia (foto di archivio)

Lucca, 21 aprile 2024 – Cresce l’attesa per il Giro d’Italia, ecco cosa pensano i lucchesi appassionati di ciclismo. Con l’arrivo imminente del Giro d’Italia a Lucca, la città è in fermento. L’evento, atteso da anni non solo dagli appassionati, è pronto a portare una ventata di entusiasmo nelle strade lucchesi. In vista di questa importante tappa, abbiamo deciso di intervistare alcuni volti noti della città, che ogni giorno, occhiali da sole e caschetto, scendono in strada pronti a pedalare.

«Il Giro d’Italia è un evento straordinario che riunisce appassionati di ciclismo da tutto il mondo - commenta Matteo Pomini , presidente del centro commerciale città di Lucca - . L’arrivo a Lucca è un’occasione unica per mostrare la bellezza della nostra città e l’entusiasmo dei cittadini, non solo di chi come me è appassionato di questo sport. Sarà una bella vetrina che porterà un ritorno anche per lo sport in sé, inevitabilmente creerà curiosità".

«Lucca è una città che da anni vede molti più appassionati di ciclismo - racconta Bruno Massoni , titolare dell’omonimo NCC - . Sarà per la storia di questo sport nella nostra città, sarà anche per le zone che si prestano particolarmente a praticarlo, ma siamo sempre più gruppi a pedalare per le nostre strade. Avere il Giro d’Italia qui dopo questi anni fa solo bene, a tutti, perché il ciclismo è puro divertimento".

La tappa della 107ª edizione del Giro d’Italia, che torna a Lucca dopo ben 39 anni, si preannuncia non solo un grande evento, ma anche un’emozione per tutti i cittadini. Il tracciato definitivo, stabilito dagli organizzatori, prevede un percorso che attraverserà Borgo Giannotti, per poi proseguire lungo via Passaglia e via Civitali fino a giungere in Piazzale Martiri della Libertà, dove si concentrerà l’attesa per l’arrivo dei ciclisti.

«I professionisti passeranno giusto fuori dal mio negozio - afferma Giacomo Cini di Ciclidea - e come appassionato di ciclismo, non vedo l’ora di assistere all’arrivo proprio tra le vie della mia città. È un’opportunità unica per vivere da vicino l’emozione di questa competizione per tutti gli amanti delle due ruote, e magari susciterà una sorta di passione non solo nei più giovani, ma anche in chi non ha mai praticato questo sport".

Un’occasione unica, quella di poter assistere all’arrivo dei professionisti nelle vie della propria città, che può stimolare curiosità e interesse per questo sport. "Spero che questo evento crei un effetto farfalla nella nostra città - afferma Francesco Milani , titolare del negozio sportivo “Milani“ - che riesca a scatenare un interesse per questo fantastico sport. Credo che ospitare il Giro d’Italia, oltre ad essere una grande vetrina per la città, possa avere una buona influenza sui giovani. Questo sport è un toccasana, dovrebbero praticarlo un po’ tutti".

L’appuntamento è per l’8 maggio, quando le squadre faranno tappa conclusiva a Lucca, per poi ripartire da Viareggio il 9 maggio.

Re. Graz.