REDAZIONE LUCCA

Giornata del Rifugiato. L’Onu premia Calafata

La cooperativa agricola sociale inserita tra i soggetti italiani che maggiormente hanno “attuato interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati“.

SI è tenuta a Roma la giornata di premiazione del programma “Welcome. Working for Refugee Integration”, il riconoscimento istituito dall’Unhcr, l’agenzia Onu per rifugiati, per aziende e organizzazioni della società civile che si sono distinte per l’inserimento lavorativo di persone rifugiate. La cooperativa agricola sociale Calafata di Lucca, per il secondo anno consecutivo, è stata inserita tra i soggetti italiani che maggiormente hanno “dimostrato impegno nell’attuazione di interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva”.

“La ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, per noi rappresenta un momento di festa e riflessione – commenta Marco Bechini, presidente di Calafata – In uno scenario mondiale sempre più complesso siamo tutti i giorni testimoni della forza, del coraggio e della determinazione di persone costrette a fuggire a causa di guerre, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. Tutti oggi pagano un duro prezzo per le guerre, soprattutto i Paesi più fragili. Calafata vuole immaginare un futuro possibile, nella certezza che il cambiamento potrà avvenire solo in una rinnovata responsabilità sociale collettiva e individuale”.

“Un impegno condiviso in un mondo dove la solidarietà è in crisi” è il titolo della giornata odierna. Il Global Trends Report dell’Unhcr ci informa che alla fine di aprile oltre 122 milioni di persone nel mondo sono state costrette a fuggire dalle loro case, rispetto ai 120 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Mentre il numero delle persone in fuga nell’ultimo decennio è quasi raddoppiato, i fondi per rispondere ai bisogni umanitari sono all’incirca allo stesso livello del 2015. In Italia a fine del 2024, c’erano circa 150mila beneficiari di protezione internazionale, 207mila richiedenti asilo e oltre 163mila ucraini in protezione temporanea, tremila circa gli apolidi.

In questo contesto nazionale e internazionale Calafata è una testimonianza dell’attenzione costantemente dimostrata dal territorio lucchese al sostegno per le attività di inclusione e per le progettualità strategiche. Il riconoscimento ottenuto dalla cooperativa sociale è frutto di un percorso sviluppato con il fondamentale supporto di Caritas Diocesi di Lucca, di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Comune di Lucca, della Provincia e della Regione Toscana.