
Daniela Pagliarulo, la vincitrice
Nei giorni scorsi la commissione valutatrice delle candidature al nono ciclo del bando per borse di studio post-dottorali della Fondazione Ragghianti, costituita dal direttore Paolo Bolpagni e dai professori Martina Corgnati e Davide Turrini, componenti del Comitato scientifico, ha proclamato Daniela Pagliarulo vincitrice del concorso, con il progetto di ricerca “L’Università Internazionale dell’Arte di Carlo Ludovico Ragghianti: storia, visione e attualità di un progetto formativo per il patrimonio”, premiato fra le tredici qualificatissime candidature pervenute, e finalizzato a indagare la figura di Ragghianti in relazione al suo apporto ai temi della conservazione e della tutela dei beni culturali.
Da Daniela Pagliarulo, che sarà impegnata dal 1° ottobre 2025 al 31 maggio 2026, ci si aspetta l’elaborazione di nuovi e stimolanti spunti d’indagine critica e storiografica, che prenderanno le mosse sia dal contributo di Carlo Ludovico Ragghianti all’esperienza dell’Università Internazionale dell’Arte (UIA), da lui creata a Firenze nel 1968, sia dalle azioni che condusse per la difesa del patrimonio artistico, di cui i materiali archivistici conservati a Lucca dalla Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti annoverano numerosi e importanti documenti.
Cultrice della materia per il settore scientifico-disciplinare CEAR 11/B (Restauro dell’architettura), Daniela Pagliarulo è stata correlatrice di diverse tesi di laurea in restauro architettonico, e ha inoltre tenuto un corso universitario all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, intitolato “Riconoscere il Moderno e i problemi di restauro”. Socia Aggregata della SIRA (Società Italiana per il Restauro dell’Architettura), dove è componente della Commissione Ricerca, è membro di gruppi di ricerca interdisciplinari. Prende assiduamente parte a convegni nazionali e internazionali, anche in qualità di coordinatrice, ed è autrice di pubblicazioni in volumi e riviste scientifiche di classe A. Ha già all’attivo varie pubblicazioni dedicate alla figura di Carlo Ludovico Ragghianti, che è stato oggetto della sua tesi di dottorato.