ALESSIA LOMBARDI
Cronaca

Da sindaco di Amatrice a mister della rinascita

Sergio Pirozzi è stato scelto dal nuovo patron Matteo Brunori per guidare la formazione rossoblu

L’allenatore della Lucchese Sergio Pirozzi con a sinsitra il patron Matteo Brunori

L’allenatore della Lucchese Sergio Pirozzi con a sinsitra il patron Matteo Brunori

Il tecnico scelto dal patron Brunori, per cercare di risalire la china è Sergio Pirozzi. Un uomo vulcanico, che non le manda certo a dire, che della passione per il calcio ha fatto la sua vocazione. Nato a San Benetto del Tronto il 26 gennaio 1965, ha però sempre vissuto con la sua famiglia ad Amatrice, cittadina della quale è diventato sindaco nel 2009. Amante del calcio ha giocato a pallone in diverse squadre, una volta appese le scarpette al chiodo inizia la sua carriera da allenatore conseguendo il patentino di allenatore professionista Uefa B.

Ha iniziato ad allenare ad Amatrice in seconda categoria per poi andare a Rieti, passando per Ascoli, Viterbese, Trastevere, Alessandria e Primavera della Lazio. Un uomo abituato a vincere, con la passione anche politica e proprio come sindaco di Amatrice il 24 agosto 2016 ha dovuto affrontare il devastante sisma che mise in ginocchio il centro Italia, con due scosse che rasero al suolo intere case e che portò morte. In tanti lo ricordano con la felpa con scritto Amatrice aggirarsi per le strade della città distrutte, uomo che aveva visto la sua gente perdere tutto. E proprio la sera del terremoto si stava festeggiando un traguardo importante per la squadra di calcio di Amatrice e proprio dal mondo del calcio arrivarono anche i primi aiuti.

Antonio Conte, allora era l’allenatore del Chelsea, si mise in contatto con Massimo Morgia, che conosceva Pirozzi e così in breve tempo lo stesso Conte chiamò l’allora sindaco di Amatrice per mettersi a disposizione. E fu proprio così che i bambini che avevano perso tutto videro arrivare un camion con dentro tutti i gadget della squadra londinese. Un piccolo gesto, ma denso di grande significato ed importanza per una popolazione che in poco tempo aveva perso tutto.

"Sono molto legato alla vostra terra – ha commentato Pirozzi – non dimentico quello che tante associazioni di Lucca, della Media Valle e della Garfagnana, hanno fatto per la mia terra. Ci hanno aiutato a rialzarci e posso solo dire grazie alle tante persone che si sono prodigate in quel momento. Anche la Curva Ovest, portò il suo aiuto e adesso sono qui per dare il mio a questa città". La carriera politica di Pirozzi è poi proseguita come consigliere regionale di centro destra fino al 2023, quando poi ha deciso di smettere e di dedicarsi con tutto se stesso al suo grande amore il calcio.

"Non rinnego – ha concluso l’ex sindaco di Amatrice – la mia esperienza politica è stata una parte importante della mia vita, che mi ha segnato profondamente. Ma fa parte del passato, adesso voglio solo pensare a fare bene qui a Lucca".

Alessia Lombardi