
Daniele Bianucci, consigliere comunale di Sinistra Con
"Abbiamo raccolto 500 firme per chiedere la candidatura di Daniele Bianucci, da civico e indipendente, nella lista di Alleanza Verdi Sinistra al prossimo consiglio regionale. Abbiamo inviato l’appello ai dirigenti nazionali, regionali e locali di Sinistra Italiana, Europa Verde e Sinistra Civica ecologista. Nessuno ha inteso per ora risponderci in alcun modo".
E’ la denuncia che fanno – non senza un punta di amarezza – Carolina Rollier e Matteo Pieri che hanno coordinato la raccolta firme per il consigliere comunale di opposizione Bianucci e che manifestano perplessità per l’ostracismo incontrato.
"Al di là delle scelte che i dirigenti intendono assumere – spiegano i due – siamo rimasti sbigottito per l’ostinata assenza di interlocuzione. Siamo in periodo pre-elettorale – abbiamo pensato - nessuno di loro ha tempo da perdere a incontrare (ma nemmeno una telefonata, o mail, o anche solo un messaggio whatsapp) 500 potenziali elettori. Da voci ufficiose abbiamo sentito addirittura che qualcuno avrebbe ritenuto il nostro appello un’offesa. Siamo al punto in cui qualsiasi timida partecipazione popolare alla vita politica di una comunità è un’offesa per gli ‘addetti ai lavori’?".
Per Rollier e Pieri, la proposta di candidare Bianucci, considerato il più attivo tra le fila della minoranza in consiglio comunale, aveva ed ha tutte le caratteristiche per essere presa in considerazione.
"Sarebbe stato quantomeno educato rispondere: cavalcare l’entusiasmo per la candidatura di Bianucci o motivarne il rifiuto. Il silenzio – aggiungono i due – invece ci impedisce di dare un riscontro chiaro alle persone che hanno sottoscritto l’appello, e ci costringe alle supposizioni: c’è stato forse qualche veto sul nome di Bianucci? Da parte di chi? E per quali ragioni? Quella di Bianucci sarebbe solo un’ulteriore candidatura, che certo non ostacolerebbe quelle già presentate. In mancanza di riscontri dall’alto invitiamo tutti quanti i sottoscrittori dell’appello a un’assemblea che convocheremo a breve. Un’occasione – è la conclusone di Rollier e Pieri – per confrontarci non solo sulle prospettive per le elezioni regionali, ma più in generale sulle prospettive politiche del centro-sinistra a Lucca".