MARCO MAGI
Cronaca

Zorzi al Nuove Terre. La pallavolo va in scena

Stasera la prima nazionale dello spettacolo con l’ex azzurro e Visibelli. Un giro del mondo, firmato Teatri d’Imbarco, alla scoperta della disciplina .

Beatrice Visibelli e Andrea Zorzi

Beatrice Visibelli e Andrea Zorzi

Inseguire una palla in volo tra epoche e continenti. È la missione della nuova tappa del Festival Nuove Terre che, nell’anno in cui la Liguria è Regione Europea dello Sport, propone stasera alle 21.30, a Deiva Marina, la prima nazionale del nuovo spettacolo di Teatri d’Imbarco, ‘La magnifica imperfezione. Giro del mondo su una palla in volo’: un funambolico viaggio nel mondo della pallavolo attraverso cinque continenti. Andrea Zorzi, fuoriclasse della pallavolo mondiale, e l’irresistibile Beatrice Visibelli, diretti da Nicola Zavagli, accompagnano gli spettatori in un viaggio lungo tutto il Novecento.

Il racconto evoca porti e oceani, palestre, oratori e pretini, militari russi, streghe giapponesi e hippy californiani, fenomeni italiani e transgender thailandesi. Fino a Mila e Shiro, i cartoon giapponesi che appassionarono i giovani millenials. Al centro, lo Sport come gioco, lingua universale e specchio del mondo: sempre umano, sempre meravigliosamente imperfetto. Andrea Zorzi, conosciuto anche come ‘Zorro’, è stato uno dei più grandi giocatori della pallavolo internazionale, uno dei simboli della pallavolo italiana. Classe ‘65, è riuscito a diventare uno fra più i apprezzati atleti di questo sport a livello mondiale. È stato un membro fondamentale della ‘Generazione di Fenomeni’ della nazionale italiana allenata dal mitico Julio Velasco, vincendo due mondiali (1990, 1994), tre World League e un argento olimpico (Atlanta 1996). Dopo il ritiro, ha intrapreso una carriera come commentatore sportivo per Sky Sport e La Gazzetta dello Sport, e si dedica anche al teatro.

Beatrice Visibelli, partner di Zorzi anche nel precedente successo ‘sportivo’ di Teatri d’Imbarco (‘La leggenda del pallavolista volante’), ha debuttato in teatro con la compagnia La Festa Mobile di Pino Quartullo. A Roma e si lega al gruppo di Giancarlo Sepe, al Teatro della Comunità e alla Versiliana. Sarà poi in ‘Finale di partita’ di Beckett con Chiari e Rascel e la regia di Di Leva, Susn con Varetto, la ‘Figlia in Notturno’ di Luconi. Dal ‘89 al ‘94 lavora allo Stabile di Trieste, ha partecipato anche a serie radiofoniche, televisive e film (Francesco Nuti, Damiano Damiani, Ugo Chiti), mentre nel 2002 fonda con Nicola Zavagli la compagnia Teatri d’Imbarco, che dal 2010 gestisce il Teatro delle Spiagge di Firenze. Info e prenotazioni al 371 4612350 (anche sms e Whatsapp) o a [email protected].

Marco Magi