
La rissa in centro era scoppiata subito dopo lo spettacolo di droni e i fuochi di artificio in Passeggiata Morin....
La rissa in centro era scoppiata subito dopo lo spettacolo di droni e i fuochi di artificio in Passeggiata Morin. Dopo le indagini sull’episodio i responsabili sono stati individuati dalla polizia. I fatti risalgono al 22 giugno, all’1 della notte. Le pattuglie della squadra volante della Questura erano intervenute in corso Cavour allertate dal personale del 118 che poco prima aveva soccorso un giovane magrebino, di 23 anni, domiciliato in città con un vistoso taglio sul viso, con ogni probabilità dovuto ad un colpo inferto con un’arma da taglio. Trasportato al pronto soccorso è stato giudicato guaribile in 30 giorni.
Dai primi accertamenti l’episodio risultava collegato ad una lite che dalle parole è ben presto degenerata in pugni e calci, scoppiata nei pressi dei giardini di viale Mazzini tra un gruppo di ragazzi magrebini, di cui faceva parte la vittima e tre coetanei tunisini. La squadra mobile, incaricata delle indagini, proseguiva l’attività per tutta la notte e nei giorni successivi, anche attraverso la visione delle telecamere cittadine grazie alle quali ha ricostruito i movimenti in città dei due gruppi di giovani. Ed è così riuscita ad identificare gli autori del reato: tre ragazzi tunisini, uno dei quali era stato sottoposto ad un controllo di polizia poche ora prima del fatto, che dopo l’evento si sono diretti alla stazione La Spezia Centrale e, nelle prime ore del mattino successivo, sono saliti sul treno regionale diretto a Parma. La posizione degli indagati, tutti con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi è al vaglio dell’autorità giudiziaria al quale è stato inoltrato un dettagliato rapporto dell’accaduto.