REDAZIONE LA SPEZIA

Cani importati illegalmente, sgominata banda di trafficanti

Blitz dei carabinieri forestali. Indagine iniziata nel 2024 con l’arrivo di alcuni animali di razza provenienti dai Balcani. Le forze di polizia di Serbia e Bulgaria hanno poi intercettato i mezzi utilizzati per il trasporto

Indagine dei carabinieri forestali

Indagine dei carabinieri forestali

La Spezia, 16 maggio 2025 – All’apparenza erano viaggi di piacere in Italia fatti insieme al cane, per avere un po’ compagnia. Dietro quel via vai dai Balcani all’Italia si nascondeva in realtà un traffico illegale di cani di razza, scovato da un’approfondita indagine dei carabinieri forestali del nucleo cites di Spezia, in stretta collaborazione con le polizie di Serbia e Bulgaria. Inchiesta avviata dai militari dell’Arma nel 2024 riguardo un traffico illecito di cani che erano stati ceduti, in provincia di Spezia, a privati cittadini da parte di persone di nazionalità straniera che risultavano residenti in Bulgaria. Non si trattava di cani qualsiasi ma di Istrian Hunters e Serbian Hunters, animali di elevato valore economico appartenenti a specie utilizzate per la caccia. Erano stati introdotti in Italia partendo dalla Bulgaria e passando dalla Serbia, senza le dovute garanzie sanitarie e con documentazione irregolare da cui emergevano dati falsi o assenti. I cani erano inoltre privi della vaccinazione contro la rabbia, tassativamente prevista tanto da un regolamento europeo e dalla normativa italiana. Il traffico illecito riguardava come detto specie di un certo valore commerciale, venduti a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato. Da quanto emerso, i cani venivano portati in Italia al seguito di persone che figuravano come proprietari che stavano semplicemente effettuando un viaggio con al seguito l’animale, quando poi l’intenzione era quella di venderlo.

Le forze di polizia bulgara e serba hanno proseguito l’attività d’indagine con la perquisizione di un appartamento in Serbia, riconducibile a una delle persone su cui i carabinieri forestali avevano indagato: all’interno della casa sono stati trovati numerosi cani detenuti senza alcuna autorizzazione, è quindi scattata la denuncia all’autorità giudiziaria a carico del trafficante di cani. Sono stati inoltre intercettati in Serbia gli automezzi segnalati dai forestali, utilizzati per il trasporto, gli stessi utilizzati per l’introduzione degli animali in provincia di Spezia.