REDAZIONE LA SPEZIA

Sicurezza sugli autobus. Atc incontra il Prefetto

Giro di vite contro le aggressioni con la collaborazione delle forze di polizia. Prevista l’assunzione di autisti e l’attivazione della bigliettazione elettronica.

Un autobus di Atc (foto d’archivio)

Un autobus di Atc (foto d’archivio)

La situazione del trasporto pubblico e la sicurezza del personale a bordo dei mezzi Atc, gli argomenti al centro dell’incontro fra il Prefetto di Spezia Andrea Cantadori e il Presidente di Atc Esercizio Spa Franco Pomo e l’Amministratore delegato Massimo Bellavigna. Nel corso dell’incontro i dirigenti dell’ azienda di trasporto hanno comunicato di aver emesso nelle scorse settimane due bandi di concorso per l’assunzione di autisti già formati e apprendisti autisti. I bandi scadranno il prossimo 22 settembre, quindi seguiranno le procedure di selezione: le assunzioni dovrebbero ripristinare entro alcuni mesi gli organici corretti degli autisti impiegati nel servizio contenendo il sovraffaticamento dei dipendenti in forza all’azienda.

Nel corso dell’incontro è emerso che nei primi mesi del 2026 sarà operativa la ’bigliettazione elettronica’ che consentirà agli utenti di acquistare i biglietti direttamente a bordo dei bus tramite pagamenti elettronici. L’introduzione di questo nuovo sistema di bigliettazione fa parte di un progetto ampio e complesso che vede coinvolte tutte le province liguri. Di fatto i monitor per acquistare i biglietti a bordo sono già stati installati sui bus da molti mesi, ma mai entrati in funzione: un gap che ha creato disagi ai residenti così come ai turisti, che si sono trovati nell’impossibilità di fare il biglietto a bordo, come avviene ormai in moltissime linee urbane di città italiane ed estere. Non è mancato un passaggio sul tema della sicurezza a bordo dei mezzi, alla luce anche della recente aggressione a un’autista, ferita da due turisti italiani (in preda ai fumi dell’alcol) che poco prima avevano molestato i passeggeri sul bus, per poi scagliare una bottiglia di birra contro il gabbiotto della conducente, che è rimasta ferita. Sul punto, Atc Esercizio Spa ha dato la disponibilità a valutare e a farsi parte attiva per introdurre progetti innovativi atti a prevenire e reprimere episodi di aggressioni o disturbo, anche con l’ausilio delle forze di polizia. L’aggressione all’autista aveva suscitato sconcerto. Gabriella Crovara, consigliera di Italia Viva nell’esprimere solidarietà alla vittima dell’aggressione e a tutti i dipendenti di Atc, ha annunciato di voler richiedere "una commissione specifica invitando i vertici di Atc ad un confronto con l ’Amministrazione comunale. E’ tempo che l’azienda investa su mezzi sicuri per i lavoratori e non solo su mezzi che inaugurano con l’Amministrazione Comunale e poi rimangono fermi in deposito a lungo tempo. Il posto di guida dell’autista va protetto con cabine chiuse e di materiale sicuro e non di vetro che al primo colpo con una bottiglia di vetro, esplode frantumandosi. Sarebbe utile che si pensasse all’installazione di videosorveglianza che copra la zona di guida a tutela del lavoratore".