ELENA SACCHELLI
Cronaca

Liceo classico, 21 nuovi alunni. Prezioso il lavoro di InCasa nella promozione della scuola

La Fondazione ha rispettato la volontà del compianto docente universitario Emilio Doni . Beneficiari del lascito le chiese di Sarzana, la Caritas e l’istituto scolastico Parentucelli .

La Fondazione ha rispettato la volontà del compianto docente universitario Emilio Doni . Beneficiari del lascito le chiese di Sarzana, la Caritas e l’istituto scolastico Parentucelli .

La Fondazione ha rispettato la volontà del compianto docente universitario Emilio Doni . Beneficiari del lascito le chiese di Sarzana, la Caritas e l’istituto scolastico Parentucelli .

Il liceo classico di Sarzana non rischia più di scomparire. Al contrario, alla quarta ginnasio del Parentucelli, per l’anno scolastico che sta per cominciare, gli iscritti sono ben ventuno. E se il pericolo di vedere scomparire un’istituzione scolastica cittadina è ormai solo un lontano ricordo, il merito lo si deve in gran parte alla Fondazione InCaSa. Iniziative di carità in Sarzana è l’acronimo della fondazione presieduta da monsignor Piero Barbieri e formata da Roberto Bottiglioni, Egidio Banti, Riccardo Butta, Giacomo Cervia, Roberto Marrani e Giancarlo Mauro, costituitasi nel 2023 a seguito della scomparsa di Emilio Doni.

Noto professore di fisica all’Università di Pisa, non avendo eredi diretti aveva manifestato la volontà di devolvere il suo intero patrimonio – consistente in fabbricati e fondi commerciali nel centro storico di Sarzana, oltre che in obbligazioni e investimenti – in favore dei meno abbienti, come insegna la carità cristiana. Nel suo lascito testamentario, fra le altre, una volontà espressa – "orientare i giovani allo studio umanistico" – cui i membri della Fondazione InCasa stanno dando seguito. Di fatto, oltre agli importanti lavori portati avanti nella cattedrale di Santa Maria Assunta e nella chiesa di Sant’Andrea, nel sostegno alla Caritas e all’associazione Firmafede, la Fondazione InCaSa, a partire dallo scorso anno, ha deciso di supportare attivamente e concretamente i giovani desiderosi di intraprendere un percorso classicistico. E non si tratta soltanto di un supporto materiale – una borsa di studio del valore di 500 euro – ma soprattutto di un percorso di conoscenza e comprensione dei valori e della cultura del mondo classico. Il corso di orientamento promosso lo scorso anno dalla fondazione e indirizzato agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado della Val di Magra, di Lerici, della Val di Vara e di Fosdinovo, ha dato i frutti sperati.

Basti pensare che dei 21 iscritti alla quarta ginnasio per l’anno scolastico 2025/2026, ben 15 avevano preso parte a quel percorso di orientamento. A loro, o meglio ai loro genitori, spetterà infatti la borsa di studio, del valore di 500 euro ciascuno. Tra gli obiettivi del corso di orientamento, conclusosi con successo lo scorso gennaio e che verrà riproposto anche per incentivare le iscrizioni al prossimo anno scolastico, vi è anche quello di far conoscere il liceo classico Parentucelli e la sua storia antica. Di fatto la nascita di quello che inizialmente era il Ginnasio, a Sarzana, risale alla metà del XIX secolo.

Mentre il liceo classico Tommaso Parentucelli è stato istituito con decreto regio nel 1914. Una storia che merita di essere valorizzata e non dispersa e a cui la Fondazione InCasa è intenzionata a portare avanti il sostegno. Un sostegno che in questi anni la fondazione presieduta dal Monsignor Piero Barbieri ha esteso, sempre per volontà del professor Doni, anche alle scuole cattoliche sarzanesi. Fondi sono stati infatti indirizzati all’asilo Cardinale Spina e alla scuola dell’infanzia Santa Luisa sia per far fronte a difficoltà economiche che per portare avanti progetti.

Elena Sacchelli