
Una proposta concreta per prevenire la violenza di genere, partendo dalle nuove generazioni. È questo l’obiettivo del progetto “Educare al...
Una proposta concreta per prevenire la violenza di genere, partendo dalle nuove generazioni. È questo l’obiettivo del progetto “Educare al rispetto”, presentato dal gruppo di centrosinistra in Consiglio provinciale. Come spiega il capogruppo Gianluca Tinfena, "l’ordine del giorno che abbiamo proposto chiede l’impegno del presidente e di tutto il Consiglio provinciale per avviare un percorso educativo rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado del territorio spezzino". Richiesta che arriva in un momento particolarmente delicato per la comunità locale. "Non possiamo limitarci all’indignazione. – aggiunge Gianluca Tinfena –. Serve un impegno strutturato e duraturo per cambiare la cultura che sta alla base della violenza. Le scuole sono il luogo ideale per avviare questo cambiamento. La Provincia ha competenze dirette in materia di collaborazione territoriale per le scuole secondarie di secondo grado, pur nel rispetto dell’autonomia di ogni istituto. Deve essere compito delle istituzioni locali promuovere iniziative culturali, formative e di sensibilizzazione volte a educare le nuove generazioni al rispetto, all’uguaglianza, al riconoscimento e alla gestione sana delle emozioni e dei conflitti". Nel dettaglio della richiesta il progetto prevede l’attivazione di incontri e moduli formativi, con il coinvolgimento di dirigenti scolastici, centri antiviolenza, associazioni del territorio ed esperti del settore. Previsto anche un coordinamento territoriale: il gruppo proponente chiede infatti di attivare una rete con l’Ufficio scolastico provinciale, l’Asl, i Comuni e altri soggetti pubblici e privati impegnati nella prevenzione della violenza di genere. L’ordine del giorno invita inoltre a destinare, in caso di necessità, risorse economiche e logistiche al progetto, attivandosi per fondi regionali o provenienti da bandi nazionali.