MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Il Centro Servizi allarga l’offerta. Spazi e laboratori nella sede in preparazione in Corso Cavour

La struttura realizzata con fondi del Pnrr potenzierà l’accoglienza e il sostegno delle persone in difficoltà. Il progetto si avvale della collaborazione di enti del terzo settore coordinati da Mondo Nuovo Caritas. .

La presentazione del progetto

La presentazione del progetto

Il Centro Servizi cresce e allarga la rete della solidarietà. I numeri dell’emergenza sono ben chiari e c’era bisogno di un ulteriore scatto per fornire risposte, accoglienza, un letto e un pasto caldo. Ma anche una stazione di posta per consentire alle persone prive di residenza anagrafica di ricevere corrispondenza, comunicazioni ufficiali garantendo così i diritti di cittadinanza e altre comunicazioni.

Il nuovo Centro Servizi per l’Estrema Povertà, realizzato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e Coesione” sarà implementato nella nuova sede di Corso Cavour 304 in fase di ristrutturazione grazie ai fondi del Pnrr. Sempre all’interno del progetto verrà riqualificato un appartamento comunale in Piazza Brin, destinato alla creazione di laboratori e incontri tenuti da associazioni e gruppi di volontariato.

Il nuovo impegno nella solidarietà e assistenza alle persone in difficoltà è stato presentato dal sindaco Pierluigi Peracchini insieme all’assessore alle politiche sociali Lorenzo Brogi e Giovanni Pontali rappresentante Caritas. Il progetto è partito nel 2022 attraverso un percorso di co-progettazione ed è realizzato dalla collaborazione di enti del terzo settore coordinati da Mondo Nuovo Caritas. Sono presenti Piccola Matita, Maris, Mondo Aperto, Isforcoop, Cometa e Gulliver.

Il Centro Servizi rappresenta una delle sperimentazioni avviate a livello nazionale, modellata sulle specificità del territorio e forte della lunga esperienza nei servizi rivolti al contrasto della povertà. Una nuova risposta fornita dall’amministrazione comunale e gli ambiti sociali 17 e 18 all’isolamento e esclusione sociale. Rivolta non soltanto a chi arriva in città e non trova punti di riferimento ma anche per quei cittadini, e sono diversi.

"Nessuno deve essere lasciato indietro – ha commentato il sindaco Pierluigi Peracchini – e questa iniziativa si aggiunge ai progetti già realizzati. Il Centro nasce per offrire accoglienza, orientamento e supporto a chi vive situazioni di grave marginalità, rappresentando un tassello fondamentale nella costruzione di un sistema integrato e accessibile di servizi di bassa soglia, capace di intercettare e accompagnare i bisogni più complessi".

L’intervento si inserisce nell’Investimento 1.3.2 “Housing temporaneo e Stazioni di posta” che mira a rafforzare le reti territoriali di sostegno alle persone vulnerabili, in particolare quelle senza dimora o in condizioni di estrema povertà. Il Centro è già operativo e nell’attuale sede ha preso in carico oltre 30 persone, offrendo loro un primo ascolto e indirizzandole verso la rete integrata dei servizi territoriali. Adesso gli spazi aumenteranno nella nuova sede di Corso Cavour.

Massimo Merluzzi