MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Gemellaggio senza tempo. Il Cai ospite in Francia

La sezione sarzanese in visita fino a domenica a Villefranche de Rouergue. Una storia iniziata nel 1962 dall’idea del sindaco cittadino Paolino Ranieri . .

Andrea Barli, a sinistra, con il sindaco Orcibal e il presidente Rouzies

Andrea Barli, a sinistra, con il sindaco Orcibal e il presidente Rouzies

Una storia nata per caso che va avanti da ben 63 anni. Il legame tra la sezione sarzanese del Club Alpino Italiano e l’associzione francese Le Caminaire di Villefranche de Rouergue ogni anno si rinnova con la reciproche visite alle città per consolidare il rapporto di amicizia. Fu il sindaco Paolino Ranieri nel 1962 a individuare la cittadina francese come gemella di Sarzana, sulla base del numero di abitanti più o meno analogo e la bellezza del territorio. Nel corso degli anni il Comune di Sarzana e quello francese si sono incontrati e ancora oggi nella sala del municipio transalpino è presente una statua in marmo di Carrara donata dall’amministrazione comunale sarzanese. A testimonianza del gemellaggio a Sarzana esiste una strada che porta proprio il nome di Villefranche de Rouergue e così è anche per Sarzana alla quale è stata intitolata una strada. Poi le visite si sono fatte più sporadiche sino al 1988 quando la sezione cittadina del Cai attraverso l’interessamento di Corrado Bernardini, il compianto Roberto Piccioli, Liana Vaccà e altri storici e appassionati componenti ha rilanciato il gemellaggio. In questi giorni la sezione sarzanese del Cai composta da 25 iscritti guidata dal presidente Andrea Barli ha incontrato a Milau gli amici francesi guidati dal presidente Bernard Rouzies. Il presidente Andrea Barli è stato ricevuto nella sala consigliare del municipio dal sindaco della cittadina francese Jean Sebastien Orcibal. "E’ stata una grande soddisfazione – spiega Andrea Barli – essere ricevuto in comune a Villefranche de Rouergue e rappresentare la mia sezione per rinforzare il gemellaggio che nato dalla volontà dell’amministrazione comunale è di fatto portato avanti grazie agli storici soci del Club Alpino Italiano. Abbiamo visitato l’ Aveyron, territorio sul massiccio centrale famoso per le fortezze dei Cavalieri Templari e altri luoghi meno conosciuti ma della Francia più vera come Aveyron, zona famosa per il formaggio Rochefort". Una storia dunque che prosegue nel segno di una amicizia scritta nel passato e che continua con il costante scambio di visite. Nella prossima estate saranno proprio i componenti del gruppo Le Caminaire di Villefranche de Rouergue a fare visita alla città di Sarzana.

Massimo Merluzzi