
Un viaggio. In nome della speranza e dell’impegno. Hanno percorso quasi 1.500 km in bicicletta partendo da Silly (Belgio) e...
Un viaggio. In nome della speranza e dell’impegno. Hanno percorso quasi 1.500 km in bicicletta partendo da Silly (Belgio) e arrivando a San Miniato per portare avanti il progetto Télévie, una grande iniziativa benefica nata nel 1989 con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica sul cancro e la leucemia. Sono Alain Deschamps e Benoit Vidal, due ciclisti originari della città amica di San Miniato che, partiti dal Belgio il 12 luglio scorso, sono arrivati nella città della Rocca e sono stati ricevuti dal sindaco Simone Giglioli, da Pablo Taddei, consigliere delegato ai gemellaggi, e dal consigliere Elia Brotini. Presente anche Freddy Limbourg, un assessore comunale di Silly, responsabile dell’Istruzione, del Turismo e dei Gemellaggi, accompagnato da una piccola delegazione. Il gruppo è stato accolto in municipio con una cena a buffet con i prodotti toscani, offerta dal Centro Cottura di Ponte a Egola, accompagnata dai vini dell’azienda agricola biologica Inserrata. "Accogliere Alain e Benoit nella nostra città è motivo di grande orgoglio e commozione – dice Giglioli –. La loro impresa, un viaggio su due ruote partito da Silly e destinato a San Miniato, non è soltanto una dimostrazione di amicizia tra le nostre comunità, ma anche un gesto concreto di solidarietà, in nome di un progetto benefico come Télévie. Questo cammino simbolico rafforza un legame che dura da oltre vent’anni grazie al nostro gemellaggio, nato dalla volontà reciproca di costruire ponti tra persone, culture e valori condivisi. Ringrazio il Centro Cottura per la cena di accoglienza, l’azienda Inserrata che spesso ci accompagna nello scambio con la città belga e saluto gli amici di Silly, dando loro appuntamento alla mostra del tartufo".