
Domani alle ore 17 il tour ciclistico con grandi nomi dello sport che attraversa la penisola per solidarietà si fermerà anche nella cittadina casentinese lungo un percorso che attraverso le vie di San Francesco e la via Francigena arriverà poi il 14 giugno a Roma
di Sonia Fardelli
I "Messaggeri della ricerca" fanno tappa quest’anno anche a . Domani alle ore 17 il tour ciclistico con grandi nomi dello sport che attraversa la penisola per solidarietà si fermerà anche nella cittadina casentinese lungo un percorso che attraverso le vie di san Francesco e la via Francigena arriverà poi il 14 giugno a Roma. sarà la seconda tappa di questo progetto benefico nato nel 2009, promosso da Daniele Avolio e sostenuto dall’Istituto romagnolo per la ricerca sui tumori, che prevede percorsi in bicicletta attraverso lungo la penisola per sensibilizzare alla ricerca oncologica e raccogliere fondi. L’obiettivo principale del progetto di questo tour ciclistico, è sostenere la ricerca oncologica e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e cura dei tumori. Quest’anno sarà un’edizione speciale dedicata a due grandi nomi: Dino Amadori ed Ercole Baldini, medaglia d’oro olimpica nel ciclismo, che nel 2020 sposó questa idea. Il figlio Mino quest’anno sarà nel tour in sella per onorare il padre. Il percorso vedrà biker in mountain bike muscolari e a pedalata assistita.
Il professore Amadori, dopo anni di studio aveva compreso, che se ad un ex malato oncologico o cardiovascolare, permetti con strumenti idonei di praticare attività sportiva, lo guarisci anche nelle ferite dell’anima che la malattia lascia e gli allunghi la vita. E per questo il tour porterà a Palazzo Chigi una richiesta ben precisa: dare modo a chi ha avuto una malattia oncologica o cardiovascolare la possibilità di acquistare una bicicletta a pedalata assistita con Iva agevolata (4%) e di poter dedurre al 50% il costo, come per i presidi medici. Una causa che l’amministrazione comunale sposa in pieno.
"Siamo onorati di ospitare quest’anno una tappa di questo tour di ciclisti per la solidarietà, la ricerca e la prevenzione – dice l’assessore allo sport Francesca Nassini – Credo che lo sport possa portare alto questo messaggio che è quello di una salute che si costruisce insieme. accoglierà questi messaggeri con tutto l’onore e l’amicizia che meritano, per portare lontano sulle due ruote, che anche noi casentinesi amiamo tanto, fino a Roma".