
Residenti e negozianti vedono lontana la fine dei lavori in piazzetta del Fondo
Per cittadini e commercianti il crono programma è stato fin troppo ottimistico, almeno dal punto di vista della viabilità: la riapertura della svolta che da corso Garibaldi immette in via Conti, con direzione municipio, dovrà attendere dopo le ferie della ditta che sta eseguendo le opere. "Siamo indietro, molto indietro, troppo", sussurrano i commercianti che della fase finale – quella più complessa e delicata dell’intero intervento – stanno sentendo le maggiori criticità.
Nei prossimi giorni, si apprende, dovrebbe iniziare la pavimentazione della parte restante di via Conti fino allo scavo che interessa la totalità di piazzetta del Fondo. Qui, dove si lavora nella snodo di tutti i sotto servizi, la regia di tutta la rete – vecchia e ammalorata e, completamente sostituita con questi lavori – resterebbe ancora da operare su una tubazione. Poi potrà iniziare la parte finale: prima la gettata e poi la pavimentazione.
Ma secondo cittadini e negozianti ci vorrà almeno, ancora, tutto il mese di agosto. "Ma siamo convinti che non basterà e che non sarà rispettato neanche il termine delle operazioni spostato a prima dell’inizio delle scuole", dicono.
Una tabella di marcia che fu varata quando, a giugno, fu deciso, dopo due consulte, che non ci sarebbe stata interruzione estiva del cantiere (con la sola eccezione dei pochi gironi di ferie della ditta), per poi riprendere alle soglie dell’autunno.
Una decisione che fu condivisa anche dall’amministrazione comunale, consapevole che non era il caso di rischiare che – per intoppi o ritardi improvvisi – i lavori si avvicinassero troppo ai giorni della mostra mercato del tartufo che è l’evento principale dell’anno per la città. Intanto, pur con una sosta al momento selvaggia – a causa della mancanza di posti auto a San Miniato – è tornata pienamente godibile la piazza del popolo "fresca" di pavimentazione ed in attesa di arredi in grado sia di valorizzarla, sia di inserirla nel contesto urbano. Ma su questo, l’ha detto anche il sindaco nei giorni scorsi, c’è bisogno ancora di un po’ di tempo.
C. B.