MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Ferimento del clochard. Il giovane aggressore si pente in un video

Il giudice del Tribunale dei minori ha concesso la messa alla prova a casa. In comunità ha realizzato un lavoro musicale raccontando il suo stato d’animo.

Il giovane sarzanese in compagnia di tre amici, la notte di Pasqua del marzo 2024, durante una lite aveva colpito alla testa Felice Loiacono, un senza tetto molto conosciuto in città incontrato ai giardini della stazione ferroviaria

Il giovane sarzanese in compagnia di tre amici, la notte di Pasqua del marzo 2024, durante una lite aveva colpito alla testa Felice Loiacono, un senza tetto molto conosciuto in città incontrato ai giardini della stazione ferroviaria

"Non ne vale la pena". Ha affidato a un video girato all’interno della comunità di recupero dove risiede da alcuni mesi il suo pentimento per quella notte folle che lo ha visto protagonista. Le immagini e musica realizzate dal giovane sarzanese, accusato del tentato omicidio del senza tetto Felice Loiacono colpito con un paletto di ferro alla testa nel corso della lite scoppiata ai giardini della stazione a Sarzana, sono state mostrate ieri mattina nell’aula del Tribunale di minori di Genova. L’udienza è stata convocata dal giudice Rosa Verrina per una nuova valutazione del percorso di messa alla prova intrapreso dal giovane, al tempo dei fatti di soli 16 anni. Il video mostrato, le parole particolarmente toccanti con le quali ha descritto in una canzone il dolore per aver lasciato la famiglia, le preghiere della madre e lo sbaglio fatto hanno convinto il giudice a concedere al ragazzo la continuazione della messa alla prova nella sua abitazione di Sarzana. Tornerà a casa a Sarzana dai suoi genitori, accompagnato in questo viaggio di nuova vita dai suoi legali Giuliana Feliciani e Valentina Antonini che dalla sera del fattaccio lo hanno seguito, avvalendosi dell’ausilio di psicologi e periti. Il giovane sarzanese in compagnia di tre amici, la notte di Pasqua del marzo 2024, durante una lite aveva colpito alla testa Felice Loiacono, un senza tetto molto conosciuto in città incontrato ai giardini della stazione ferroviaria. Il colpo sferrato lasciò a terra l’uomo privo di sensi poi soccorso grazie all’allarme lanciato dai residenti. L’autore dell’aggressione identificato dai carabinieri della compagnia di Sarzana al tempo diretta dal maggiore Luca Panfilo, riuscirono grazie alle immagini di videosorveglianza della zona a risalire all’autore che venne rintracciato a casa all’alba. L’arresto con l’accusa di tentato omicidio scattò il 24 aprile e per il ragazzo si aprirono le porte prima del carcere minorile di Torino quindi il trasferimento per ragioni di sicurezza a Firenze chiesto dagli avvocati. Infine l’inizio della messa alla prova in una comunità del sud Italia. Il ragazzo non sarà comunque in vacanza premio: dovrà andare a scuola, lavorare, proseguire con l’attività di volontariato e frequentare un centro finalizzato al recupero. Ieiri in tribunale non era presente l’avvocato della persona offesa.

Massimo Merluzzi