
E’ stata appena lanciata la nuova campagna contro le truffe agli anziani da parte della polizia di Stato (foto di archivio)
Ogni tanto ci provano e per la legge dei grandi numeri qualche volta ci riescono a portare a segno il colpo rubando soldi, denaro e soprattutto creando uno stato di profonda umiliazione nelle vittime del raggiro. L’altro pomeriggio a diversi numeri telefonici fissi di abitazioni della città sono arrivate chiamate utilizzando la stessa tecnica. Alla risposta, spesso di persone anziane, è scattata la recita ben studiata da parte dei truffatori. A seconda della voce dall’altro capo della cornetta l’interlocutore, in perfetto italiano senza inflessioni, si è spacciato per “nipote“ chiedendo al nonno oppure la nonna se fosse solo in casa e avesse bisogno di qualcosa. Quindi occorre fare molta attenzione e accertarsi bene l’identità di chi chiama. Le vittime delle truffe, in Val di Magra così come nello spezzino, purtroppo sono tante nonostante la campagna informativa. L’ultima delle quali è stata lanciata dalla Polizia di Stato che è scesa in campo accanto agli anziani per dire basta alle truffe. E’ iniziata infatti sul sito e sui canali social della Polizia di Stato una nuova campagna di sensibilizzazione con uno spot televisivo e social per informare i cittadini su un fenomeno ancora molto diffuso. La Polizia di Stato, costantemente impegnata nella prevenzione e nel contrasto a questo tipo di reati, invita alla massima attenzione e a non esitare a chiedere aiuto alle forze di polizia. Un messaggio diretto non solo agli anziani, ma anche ai familiari e ai vicini di casa, per contribuire tutti, attraverso la prevenzione, a creare luoghi sicuri e una rete di protezione attiva e consapevole.
Massimo Merluzzi