
GROSSETO Un altro appuntamento del ’Maremma Archeofilm’ con la terza e ultima serata in programma, oggi al Giardino dell’Archeologia di Grosseto;...
GROSSETOUn altro appuntamento del ’Maremma Archeofilm’ con la terza e ultima serata in programma, oggi al Giardino dell’Archeologia di Grosseto; la manifestazione è organizzata da ’Firenze Archeofilm’, Archeologia Viva (Giunti editore) e Associazione M.Arte. Ospite della serata: Leonardo Bochicchio (foto), direttore dei Parchi archeologici della Maremma. Durante la serata verrà assegnato il ’Premio Maremma Archeofilm’ 2025, decretato dal pubblico, in qualità di giuria popolare, che ha espresso il proprio giudizio sui film in concorso durante le tre serate. Il programma inizierà alle 21.15 al Giardino dell’Archeologia, con la prima proiezione in programma, ’La memoria del ferro’ (diretto da Eva Frerè; 50’), la storia delle miniere di ferro nell’isola d’Elba e nei parchi della Val di Cornia in Toscana. Dal popolo etrusco, che grazie a questo materiale poté arricchirsi ed espandersi, al Medioevo, con la monumentale presenza della Rocca di San Silvestro a Campiglia Marittima. Un’estrazione, quella del ferro, che non si è mai arrestata fino alla fine degli anni ’70 del Novecento. A seguire ci sarà l’incontro con Leonardo Bochicchio, direttore dei Parchi Archeologici della Maremma. L’ultima proiezione della serata sarà “In carne e bronzo. Il santuario di San Casciano dei Bagni” (diretto da Eugenio Farioli Vecchioli, Brigida Gullo, 56’): il documentario racconta l’ultima campagna di scavo presso il sito archeologico del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni (Si), finita a ottobre 2024, che ha rivelato scoperte eccezionali. L’aspirazione più alta per uno studioso è quella di produrre conoscenza: ovvero interrogare i reperti e restituire al pubblico la loro storia. Ogni sera brindisi con i vini offerti da LaSelva.