E sabato 26 luglio, sempre alle 18, ospite del talk show di Giancarlo Capecchi alle Terme Marine, sarà Umberto Stefanelli, fotografo romano di caratura internazionale, che si è perfezionato artisticamente a New York. Con l’attacco terroristico alle torri gemelle, in quel tragico 11 settembre 2001, prende la decisione di lasciare gli Stati Uniti per nuove esperienze nel continente asiatico, privilegiando Cina e Giappone e anche Corea del Nord. Nelle sue opere, i suoi scatti, diventano per magia agli occhi del pubblico, mezzi di comunicazioni sensoriali tra il fantastico e la realtà. L’arte fotografica di Umberto Stefanelli spazia tra percezione, istinto e creatività: cogliere l’attimo che rincorre la fantasia e renderlo visibile, trasmettendo tutto il pathos dell’emotività, è sicuramente un virtuosismo, una prerogativa di sublimazione artistica di Stefanelli. Nel 1996 è presente a Castiglione della Pescaia per un workshop, nel 2010 espone a Grosseto nella Camera di commercio una mostra dedicata alla figura carismatica di Giovanni Paolo II (’Io sto alla porta e busso’), evento riproposto il 2 aprile scorso nel polo culturale ’La Vaccheria’ a Roma Eur, in occasione della ricorrenza dei 20 anni dalla scomparsa di Papa Wojtyla. Nel 2020, ha ricevuto il prestisgioso riconoscimento europeo, per la migliore monografia, dalla Federazione europea fotografi professionisti. Dal dicembre 2022, ricopre il ruolo di Visual Director della rivista TheUnique. Per lui fotografare significa "mettere sulla stessa linea occhio, testa e cuore", per riprendere le parole di Henri Cartier-Bresson.
CronacaLe foto per vedere ciò che sfugge agli occhi