RICCARDO BRUNI
Cronaca

Laguna, un’emergenza?. Sì, ma con calma. Vittima dei contrasti politici

Il governo impugna la legge regionale di sinistra contestata dalla destra. Minucci e Rossi: "Lo avevamo detto che non risolveva". Il Pd: "Autolesionismo".

Il governo impugna la legge regionale di sinistra contestata dalla destra. Minucci e Rossi: "Lo avevamo detto che non risolveva". Il Pd: "Autolesionismo".

Il governo impugna la legge regionale di sinistra contestata dalla destra. Minucci e Rossi: "Lo avevamo detto che non risolveva". Il Pd: "Autolesionismo".

ORBETELLOIl Governo stoppa la legge regionale per la gestione della laguna. Secondo il Consiglio dei Ministri la legge della Regione Toscana approvata a maggio, recante ‘Norme per il coordinamento delle funzioni amministrative regionali e locali per la salvaguardia e per la gestione della laguna di Orbetello’, violerebbe in alcune disposizioni la normativa statale in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. La legge regionale aveva intrapreso un iter parallelo a quella nazionale che istituisce il Parco della laguna con il Consorzio di gestione. Un percorso, quest’ultimo, ancora complesso, che deve passare attraverso l’individuazione delle risorse, l’approvazione dello statuto, la nomina dei responsabili e tutto il resto. Non proprio quelle riposte immediate ed eccezionali che richiederebbe una laguna in crisi da tempo, colpita appena l’anno scorso da una delle morie più devastanti di sempre. Con la fine dell’era commissariale, del resto, sono finite anche le procedure di emergenza e oggi per smaltire un banco di alghe i tempi e i costi sono quelli dell’ordinaria burocrazia. La legge regionale si inseriva in questo ambito, dal momento che dalla fine del commissariamento la laguna è sempre stata gestita da un accordo di programma tra Comune e Regione che, salvo una brevissima parentesi, ha sempre assegnato alla Regione il ruolo di soggetto attuatore. Ma l’iniziativa regionale di arrivare a una propria legge, approvata a maggio, si è dimostrata più divisiva del previsto. "La furia ideologica di questa destra condita con un pressappochismo sconcertante – dichiarano Marco Simiani e Leonardo Marras – è tale da sconfinare nell’autolesionismo. Come definire in un altro modo un governo che impugna la Legge Toscana sulla Laguna di Orbetello, che aveva come unico obiettivo quello di garantire una gestione transitoria in attesa del Consorzio e stanziava subito 1,5 milioni di euro?". Da sinistra, l’accusa è di aver voluto bloccare un provvedimento importante solo perché ad approvarlo era stata un’amministrazione a guida Pd. Da destra, l’accusa è di aver approvato un provvedimento soltanto di facciata. "Da mesi – afferma l’assessore comunale Luca Minucci, presidente provinciale di Fratelli d’Italia – abbiamo denunciato l’inutilità e la totale intempestività della Legge Regionale sulla Laguna di Orbetello, una norma pensata per mascherare l’incapacità della sinistra di dare risposte concrete". "Quella legge regionale – aggiunge il deputato Fabrizio Rossi – era superflua e strumentale. Ma l’hanno voluta approvare per forza a colpi di maggioranza, ignorando il dissenso dei nostri consiglieri regionali che con chiarezza e coerenza avevano spiegato l’inutilità di un provvedimento destinato a creare solo confusione normativa". Resta attivo quindi l’accordo di programma sul quale la laguna è stata gestita in questi ultimi anni, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Tra polemiche ed emergenze, buoni propositi e accuse, alghe, morie di pesci e moscerini, l’unico che sembra trovarsi suo agio da queste parti, senza alcuna fretta che qualcuno intervenga, è il granchio blu. Che ringrazia tutti.

Riccardo Bruni