ANDREA CAPITANI
Cronaca

Tutela della laguna: "Ora è importante avviare una petizione per l’Europa"

È una delle principali proposte uscite dall’assemblea di Orbetello Bene Comune "Vogliamo sapere anche sull’eventuale presenza di mercurio o altri metalli".

ORBETELLODalle problematiche della laguna e dell’ambiente fino alla sentenza sull’alluvione di Albinia che vede per ora soccombere un cittadino, con lo scopo generale di "creare uno spazio di dialogo fra cittadini e istituzioni". E con gli obiettivi di avviare il lavoro per una petizione al Parlamento Europeo per la cura e tutela della laguna. Il comitato Orbetello Bene Comune ha tenuto nei giorni scorsi una partecipata assemblea nell’ex chiesa di Sant’Antonio a Orbetello, con oltre 110 tra cittadini, associazioni del territorio "e purtroppo nessun rappresentante del Comune di Orbetello", tengono a sottolineare. Sono state presentate le relazioni sulla laguna da due tecnici, Mauro Lenzi e Maurizio De Pirro, ripercorrendo quanto accaduto dal 1986 fino ai fatti dello scorso 2024 e inizio 2025 con le colorazioni delle acque, oltre a spiegare l’origine della definizione del Sito di Interesse Nazionale e del Sito di Interesse Comunitario e la loro complessa gestione. "Le domande dei presenti – spiegano dal comitato – hanno toccato i temi del ricambio delle acque lagunari, delle concentrazioni di nutrienti, della presenza di mercurio e altri metalli pesanti sia nel sedimento che nell’acqua, della necessità e della opportunità di scavare i fondali, degli apporti di nutrienti da parte del Fiume Albegna. Abbiamo anche richiesto ad Arpat e all’Usl i dati relativi al monitoraggio epidemiologico sull’abitato di Orbetello Scalo. Ci hanno risposto, ma non nel merito della nostra richiesta". E proseguono gli incontri con le associazioni per approfondire la collaborazione. "I prossimi passi – proseguono dal comitato – saranno quelli di organizzare momenti per confrontarci e avviare il lavoro per una petizione al Parlamento Europeo per la cura e tutela della laguna e lavorare a un progetto di rigenerazione urbana su Albinia e Orbetello. Vogliamo cambiare il modo in cui viviamo il rapporto con l‘ecosistema. Comprendere e lottare contro i problemi economici-sociali: lavoro solo stagionale e legato ai servizi, lavoro povero, mal pagato, nero. È stato dato spazio anche al presidente del comitato "Facciamo Chiarezza" di Albinia sul recente esito della sentenza del Tribunale delle Acque di Roma che ha emesso la sentenza sul ricorso dei cittadini alluvionati del 2012 e 2014 e il nuovo rigetto da parte del secondo grado di giudizio. Siamo disponibili a collaborare per la raccolta fondi per aiutare i cittadini".